Alla scoperta dei chioschi di Catania
- Sciampagnino, la bevanda cult che ritempra lo spirito.
- Uno dei classici prodotti serviti da sempre nel capoluogo etneo.
- Insieme al seltz fatto con limone e altri sciroppi di frutta, è irrinunciabile.
Il nostro viaggio alla scoperta della Sicilia e delle sue migliori tradizioni ci porta oggi a Catania, per conoscere una delle buone abitudini del popolo etneo. Chiunque abbia avuto modo di visitare almeno una volta la città, ha sicuramente avuto modo di vedere in giro parecchi chioschi di bibite, molto caratteristici. In realtà, anche chi non c’è mai stato, ne ha sicuramente sentito parlare. Rinfrescarsi e ritrovare le energie con una di quelle bevande è una buona pratica autenticamente Made in Sicily. Per renderle omaggio, abbiamo pensato di parlarvi di un prodotto davvero particolare, a cominciare dal nome: pronti per scoprire di cosa si tratta?
Sciampagnino la bibita catanese
Oggi vi parliamo dello Sciampagnino. Sì, scritto così. Se volete, lo scriviamo “Champagnino“, ma è sicuramente più autentico nella versione con la “s”. Qualora vi recaste in un chiosco per chiederne uno, chi si trova dall’altra parte del bancone si metterebbe subito all’opera per dare vita a un piccolo capolavoro da bere. È a base di uva bianca, ma non è alcolico; è gassato, quindi delizia il corpo e lo spirito in modo sfizioso. Chiunque abbia avuto modo di provarlo, non ha dubbi: è una vera delizia.
I chioschi catanesi sono famosi per le loro bibite e, soprattutto, perché nei più caratteristici gli sciroppi alla frutta vengono preparati rigorosamente in loco. Anche un semplicissimo seltz al limone diventa una vera e propria esperienza, in grado di raccontare la storia della città. È davvero bello vedere come queste tradizioni continuino a sopravvivere. Qualora vi trovaste a passare da Catania, dunque, non dimenticate di chiedere uno Sciampagnino (se siete catanesi, siamo certi del fatto che lo avrete già fatto innumerevoli volte!).