Torna Teatro in Vigna, Sciaranuova festival, l’appuntamento annuale di Planeta con il teatro di prosa, nell’arena naturale della tenuta Sciaranuova, a Passopisciaro (Catania) sull’Etna. Quest’anno è di scena “Adattamenti”: due testi non immaginati per il teatro, ma che al teatro sono approdati, dando vita a due spettacoli eccentrici e inusuali. La curatela è di Ottavia Casagrande.
Il teatro nasce tra i vigneti di Sciaranuova e il vecchio palmento filologicamente restaurato e adibito a sala degustazione e dal 2015 ospita “Sciaranuova Festival”. L’idea di recuperare questo anfiteatro naturale e di investire autonomamente nella programmazione teatrale consente un dialogo con un’altra forma d’arte e di realizzare anche sull’Etna uno specifico progetto di valorizzazione e produzione culturale per lo sviluppo del territorio.
Un teatro naturale nel cuore dei vigneti Planeta, nei luoghi dove nascono i vini del Vulcano, per coniugare il mondo del vino e quello dello spettacolo: per la prima volta in Sicilia, viene trasformata la vigna in Teatro, ricavando un proscenio tra quelli che un tempo erano i terrazzamenti per la coltivazione della vite e sfruttando come quinte le montagne, la lava e i pini secolari.
Questa è la settima edizione del festival, la prima senza il suo ideatore e fondatore, Vito Planeta. Fu lui a immaginare che si potessero radunare centinaia di spettatori in “pizzo al vulcano” per assistere a uno spettacolo e bere vino. E con una buona dose di estro, sagacia e fantasia lo ha reso possibile.
“Ricorre nel 2023 il settimo anniversario di Sciaranuova Festival: per noi è un appuntamento importante perché porta a teatro il pubblico siciliano e non solo, e porta il teatro nel mondo del vino, creando una contaminazione quanto mai positiva. Vogliamo dedicare questa edizione a mio fratello Vito, ideatore del progetto e grande estimatore dell’arte del teatro” ha commentato Alessio Planeta, amministratore delegato dell’azienda vitivinicola.
Venerdì 28 luglio apre la rassegna “The Handmaid’s tale – Confessione di un’ancella” tratto, come l’omonima serie Tv, dal fortunatissimo romanzo distopico di Margaret Atwood. Con rigore e intensità, Viola Graziosi costruisce intorno allo spettatore il mondo futuribile inventato dalla Atwood: una gabbia, dove il controllo sulle donne e sulle nascite è ossessivo e dispotico. Uno spettacolo che s’interroga sulla libertà, su l’utilizzo che ne facciamo e soprattutto su quale sia realmente la libertà delle donne.
Sabato 29 luglio vedrà il debutto italiano “Della sessualità delle orchidee”, una conferenza-spettacolo, genere che negli ultimi anni ha riscosso unanime e meritato successo. Sofia Teillet, autrice e interprete, gioca un gioco ambiguo, in bilico tra realtà e finzione, tra vegetale e umano. L’attrice, travestita da conferenziera disserta e divaga intorno alla riproduzione delle orchidee, ossia come avviene che il sesso maschile – il polline – arrivi a incontrare il sesso femminile – il pistillo. Questo evento, all’apparenza semplice, si rivela essere un’operazione estremamente complessa. Con leggerezza allusiva e ironia, Sofia ci guida nei meandri umidi del mondo vegetale. S’impara qualcosa di più sulle piante e forse anche sugli esseri umani.
“Della sessualità delle orchidee”, tradotto dal francese, viene presentato per la prima volta al pubblico italiano.
PROGRAMMA
28 LUGLIO
The Handmaid’s tale – Confessione di un’ancella
Tratto dal romanzo di Margaret Atwood
Traduzione di Camillo Pennati per Ponte alle Grazie
Consulenza letteraria: Loredana Lipperini
Consulenza artistica: Laura Palmieri
Con Viola Graziosi
Musiche originali: Riccardo Amorese
Regia: Graziano Piazza
Produzione: Teatro della città
29 LUGLIO
Della sessualità delle orchidee
Scritto, diretto e interpretato da Sofia Teillet
Debutto nazionale
Produzione l’Amicale
Coproduzione Scène Nationale Le Carré – Centre d’art contemporain Pays de Château-Gontier, l’Atelier 210 Bruxelles (BE), Agglo Pays d’Issoire (FR).
Con il sostegno di
Théâtre de Poche, scène de territoire pour le théâtre / Bretagne romantique et Val d’Ille – Aubigné et la Maison folie Wazemmes, Lille (FR) Le Corridor, Liège (BE), Le Centquatre, Paris (FR), Le Limonaire (FR), Château de la Roche Guyon (FR).
ORARI
Aperitivo in vigna dalle ore 19.30
Spettacolo ore 21.00
Per informazioni e acquisto dei biglietti consultare il sito aziendale