Un colpo da maestro, organizzato nei minimi dettagli, su un autobus affollato. La scena è quella classica, con tanto di fuga e inseguimento, ma, per fortuna, non tutto è andato secondo i piani del borseggiatore. Così, alla fine, per L.L.G. un 34enne, rapinatore seriale sui bus di linea, è scattata la denuncia.
La vittima del colpo, avvenuto su un autobus della linea 309, è un anziano, adocchiato mentre stava andando a trovare in ospedale la figlia. L'uomo, un termitano ultrasettantene, fa da un po' la spola tra il suo paese e Palermo per poter stare vicino alla figlia, con un percorso sempre identico.
Stavolta, prima di partire da Termini Imerese, aveva prelevato 400 euro. Prima gi giungere a destinazione, aveva sentito qualcuno frugare nella sua tasca: ha avuto il tempo di osservare il volto del rapinatore e poi è iniziato l'inseguimento in strada. L'anziano ha agguantato il malvivente, che tuttavia l'ha strattonato, riuscendo così a fuggire.
Scippo sull'autobus: l'epilogo
Una pattuglia di poliziotti di quartiere ha intuito che fosse successo qualcosa, pur non avendo assistito alla rapina, quindi ha accompagnato la vittima nei locali del Commissariato di "Porta Nuova", mostrandogli alcune foto di borseggiatori. Tra questi, c'era anche L.L.G., già noto alle forze dell'ordine: è stato riconosciuto e raggiunto dagli agenti a casa ed è scattata la denuncia a piede libero per il reato di rapina.
