Il territorio siciliano, custode di secoli di storia e segreti, restituisce nuovi reperti del passato. Sono state scoperte alcune antiche tombe a Marsala, nel Trapanese. Si tratta di un altro scorcio della necropoli dell’antica Lylibeo, di epoca punico-romana. I resti sono venuti alla luce nel corso di lavori di scavo per la posa di una nuova condotta fognaria in via Alcide De Gasperi, alle spalle del vecchio Palazzo di Giustizia di piazza Paolo Borsellino. Scavando, a pochi metri di profondità, sono affiorate delle antiche testimonianze che gli esperti ipotizzano possano essere “di grande rilevanza”.
Si tratta, infatti, di 2 ipogei e 37 tombe. L’attenzione degli archeologi è rivolta, in particolare, agli ipogei. Questi, che celerebbero due camere, arrivano a 8 metri di profondità. Non è da escludere, quindi, che si possa scoprire qualcosa di molto prezioso come l’ipogeo di “Crispia Salvia”. L’ipogeo di Crispia Salvia è una tomba di epoca romana, di 5 metri per 5, realizzata nel II secolo d.C. con preziosi affreschi, che si trova a circa cento metri di distanza da quest’ultima scoperta. In seguito alla scoperta, i lavori appaltati dal Comune per la nuova fognatura in quel tratto sono stati sospesi e si sta cercando una soluzione con i funzionari della Soprintendenza ai Beni culturali.