Scoppia lo smartphone, giovane ustionato a Palermo. Giuseppe Prinzivalli era alla guida della sua moto – si legge su Repubblica – quando ha capito che qualcosa non andava. In tasca aveva il suo Samsung Galaxy A5, modello che fino a oggi non gli aveva dato problemi. «È diventato rosso, caldissimo, ho provato un dolore intenso – racconta Giuseppe Prinzivalli – sono scivolato per terra, ero in via Michelangelo, istintivamente ho tolto subito i pantaloni. Mi sono ritrovato una bruciatura nella parte sinistra dell'inguine e un pezzo di plastica della cover appiccicato alla pelle».
Il giovane, che ha 22 anni, è finito al pronto soccorso dell'ospedale Civico di Palermo ed è stato trasferito dai medici nel reparto di chirurgia plastica, per fronteggiare un'ustione di secondo grado, causata dall'esplosione del telefono. Guardando la foto del telefono, si nota che c'è una pesante bruciatura sullo schermo, nella parte sinistra, in corrispondenza della batteria. «Lo smartphone non era mai stato aperto, né manomesso – ha spiegato Giuseppe Prinzivalli – venti minuti prima dell'incidente l'avevo staccato dal caricatore, la batteria era al 97 per cento. Tutto sembrava normale, l'ho messo in tasca senza pensarci, un gesto che facciamo tantissime volte al giorno. E il telefonino non era affatto caldo».
Foto: Repubblica