Una donna inglese di 38 anni si è suicidata in casa con un'overdose di farmaci. Susan Underwood, 38 anni, aveva scoperto pochi giorni prima che il figlio di 21 anni faceva uso di cannabis, frequentando quelli che lei riteneva fossero "spacciatori" e "brutte compagnie". Secondo quanto riportato dal Sun, la donna, prima di commettere l'estremo gesto, aveva trovato in un capanno in giardino le droghe leggere e aveva discusso animatamente con il figlio.
Scopre che il figlio fuma erba e si suicida
"Non era felice – ha detto il figlio Brandon agli inquirenti – perché non erano sigarette, era erba. Era così infastidita che era uscita di casa ed era andata ad affrontare a muso duro coloro che mi avevano dato l'erba. Tornata a casa, aveva fatto pulizia in quel capanno e mi aveva detto che ero una grossa delusione per lei".
Da allora la donna "ha incominciato a essere paranoica", ha spiegato ancora il figlio: una sera è arrivata al punto di minacciarlo "con un coltello perché ero rientrato con un'ora e mezza di ritardo. Prima di allora non era mai stata violenta con me". Un'ora dopo il figlio l'ha trovata senza vita in salotto. Susan aveva alle spalle una storia di problemi di salute mentale.