Scrittori siciliani famosi: l’argomento è molto vasto e, di certo, non pretendiamo di esaurirlo in un articolo solo. Le opere degli autori più famosi di Sicilia hanno dato un contributo fondamentale all’intera letteratura italiana ed europea.
Hanno fornito un’immagine dell’isola, raccontandone, usi, costumi, pregi e difetti, regalando un interessante spaccato, ancora molto attuale.
Non vogliamo approfondire la storia antica della letteratura siciliana, che abbiamo già avuto modo di trattare. Questo il motivo per il quale non partiremo dalla celebre corte di Federico II di Svevia, la cui fondamentale importanza è indiscussa. Abbiamo deciso di selezionare per voi alcuni scrittori siciliani famosi moderni e contemporanei.
Scrittori siciliani famosi
- Luigi Pirandello. Non dimentichiamo che è stato premio nobel per la letteratura. Le sue opere sono pervase da un sentimento di malinconia, non senza importanti accenni di ilarità. Importante la sua analisi dell’individuo e la sua invenzione di un teatro nuovo.
- Giuseppe Tomasi di Lampedusa. Anch’egli premio Nobel per la letteratura, è l’autore de Il Gattopardo, romanzo-simbolo della Sicilia.
- Giovanni Verga. Esponente del Verismo, divenne anche Senatore della Repubblica. Ha indagato a fondo le problematiche siciliane del post unità d’Italia.
- Federico De Roberto. Con il romanzo “I Viceré”, la sua opera più celebre, racconta la Sicilia post-garibaldina attraverso le vicende della famiglia degli Uzeda di Francalanza.
- Salvatore Quasimodo. Ha raccontato la Sicilia del secondo dopoguerra, dilaniata da moltissime problematiche.
- Leonardo Sciascia. Le sue opere hanno costituito un coraggioso atto di accusa ed è stato spinto da un impegno civile e politico molto vivo.
- Vincenzo Consolo. Scrittore, giornalista e saggista, ha raccontato ne Il sorriso dell’ignoto marinaio alcuni eventi storici siciliani durante il passaggio dal regime borbonico allo stato unitario.
- Vitaliano Brancati. Scrittore, sceneggiatore e drammaturgo. Autore del “Don Giovanni in Sicilia”, “Il bell’Antonio e “Paolo il caldo”, ha raccontato di personaggi vanagloriosi, seduttori di donne e imperi, vanitosi, prepotenti e oppressori.
- Elio Vittorini. Fu promotore e anticipatore di molte correnti e la sua produzione fu molto ricca. Il suo capolavoro è senza dubbio “Conversazione in Sicilia”, del 1941, un romanzo atipico e fuori dagli schemi.
- Gesualdo Bufalino. È diventato famoso per il suo stile ricercato, ricco e in alcuni casi “anticheggiante”. Famose, inoltre, la sua abilità linguistica e la sua vasta cultura.
- Andrea Camilleri. È noto al grande pubblico per i romanzi del Commissario Montbano. La produzione di Camilleri è vasta e ha contribuito alla conoscenza della lingua siciliana.