Esistono alcune ricette della tradizione siciliana che ci portano indietro nel tempo. Sono un viaggio nel passato, un modo per conoscere la Sicilia e la sua cultura. Tra queste ce n’è una molto particolare già a partire dal nome: la Scursunera. Se non l’avete mai sentita, non preoccupatevi: siamo qui per spiegarvi tutto quello che c’è da sapere. Chiamata anche Scorzonera, è la granita preparata con gelsomino e cannella. Deve il suo nome alla scorzonera hispanica, una pianta erbacea mediterranea, dai fiori gialli e dal sapore amarognolo ma gradevole. Questa pianta, nota dall’antichità, veniva utilizzata per curare la peste e anche come antidoto per i morsi di serpente, in siciliano “scursuni” (dal latino medievale “curtio onis”, cioè “vipera”).
L’essenza di scursunera fu unita a quella del gelsomino, introdotto dagli Arabi, e alla cannella. Col tempo non si è più inserita la scorzonera, ma il nome ha continuato a indicare la granita di gelsomino e cannella. Così ancora oggi possiamo gustare questo insieme fresco e aromatico, usato anche per preparare un celebre “pezzo duro” gelato. Detto questo, è il momento di preparare la granita di gelsomino e cannella.
Ingredienti
Procedimento
Buon appetito! – Foto: thebittenword.com – (CC BY 2.0).