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Sotto le stelle è ancora più bello: il Parco di Selinunte apre per le visite in notturna

L’incanto del Parco di Selinunte assume un fascino ancora più particolare al chiaro di luna. Nei weekend di luglio e agosto e anche nel primo weekend di settembre, l’area archeologica apre in notturna, dalle ore 19,30 a mezzanotte (ultimo ingresso alle 23).

Il Parco di Selinunte apre in notturna

Vedere la luna e la volta stellata incorniciate dalle maestose architetture dedicate agli Dei di Selinunte, sullo sfondo del mare notturno. Un’esperienza di visita sicuramente suggestiva ed esclusiva, perfetta per combattere la canicola estiva del giorno e godere appieno della bellezza dell’area archeologica in provincia di Trapani.

Nei fine settimana (venerdì, sabato e domenica) dei mesi di luglio e agosto e nel primo weekend di settembre, il Parco di Selinunte propone le visite in notturna, con le aperture prolungate oltre il crepuscolo.

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Condotti da una guida turistica CoopCulture, i visitatori scopriranno le bellezze dell’area monumentale della Collina Orientale, tra mitologia, storia e aneddoti sulla fondazione e lo sviluppo della città. Le guide si soffermeranno sulla descrizione dei tre templi maggiori, situati nel settore della Collina Orientale.

Il percorso

La prima tappa è il cosiddetto “Tempio E” o “Heraion”, di cui è possibile intercettare lo spazio sacro di pertinenza. Un magnifico esempio dell’architettura templare dorica del V sec a.C., condizionato da alcune persistenze tipiche del periodo arcaico e parzialmente re innalzato intorno alla metà del secolo scorso.

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In seguito si procederà con la visita all’area del Tempio F, una struttura risalente alla metà del sec. VI a.C. e probabilmente dedicata a Dioniso. La terza tappa è al Tempio G, che risale  alla seconda metà del sec. VI a.C. Questo tempio rientra a pieno titolo nella classifica dei cinque templi greci più grandi di sempre.

Percorso in lunghezza lo scenografico crollo di colossali elementi architettonici, si giungerà al Baglio Florio per visitare l’antiquarium allestito al suo interno. La struttura accoglie manufatti provenienti da diverse aree dell’antica città: il racconto pertinente ai materiali qui esposti ed ai loro contesti di rinvenimento permetterà di recepire un quadro complessivo di tutto il parco.

Per conoscere i costi e tutte le ulteriori informazioni, vi invitiamo a visitare l’account ufficiale del Parco di Selinunte.

Redazione