Ventinove tappe, per 537 chilometri: questi i numeri del Sentiero Italia in Sicilia, un’esperienza a contatto con la natura, per conoscere il territorio da un punto di vista diverso e sicuramente affascinante.
Il Sentiero Italia collega, attraverso oltre 7mila chilometri, tutte le regioni del nostro Paese: si sviluppa lungo l’intera dorsale appenninica, isole comprese, e sul versante meridionale delle Alpi. Fu creato da un gruppo di giornalisti escursionisti, riuniti nell’associazione Sentiero Italia, nel 1983 ed è stato fatto proprio dal Club Alpino Italiano.
Il Sentiero Italia Sicilia
La versione attuale del percorso ha subito alcune variazioni rispetto all’edizione del 1995 (quella inaugurale). Allora, si partì da Palermo, per raggiungere Messina. Adesso prevede la partenza dal Porto di Trapani, in modo da raggiungere Erice e percorrere alcuni tratti costieri di particolare bellezza.
Si passa dalla Riserva dello Zingaro e si tocca l’importante sito archeologico di Segesta. Originariamente si deviava intorno l’Etna, ma adesso si percorre un tratto più dritto, lungo il crinale dei Monti Nebrodi e dei successivi Monti Peloritani. Le tappe in totale sono 29 e sono state tutte verificate da 16 soci rilevatori qualificati del Cai, incluso il Presidente del GR Sicilia Onlus.
Lungo il percorso non vi sono particolari difficoltà, ma è giusto sottolineare che, per alcuni tratti boschivi, potrebbe essere necessaria una ripulitura della vegetazione invadente. Il percorso del Sentiero Italia in Sicilia si conclude, naturalmente, a Messina, così da permettere agli escursionisti di trasferirsi in Calabria.
Come affrontare il Sentiero Italia
Si consiglia un abbigliamento adatto. Ai piedi scarponcini o pedule impermeabili, a collo alto e con suola tipo Vibram, oltre a calze studiate per il trekking (in alternativa, un calzino di cotone e sopra un paio di calzettoni di lana).
Serve uno zaino da escursionismo, per portare con sé cibo e generi di conforto. Ecco alcuni generi necessari: borraccia, crema solare, occhiali da sole, berretto e guanti di lana, giacca a vento, un capo di abbigliamento in pile, carta topografica, bussola o GPS, descrizione del percorso, coltellino multilame, lampada frontale con batterie di ricambio, ciabatte per la sosta serale, trousse per l’igiene personale e piccolo asciugamano.