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La nuova serie sugli 883 parla siciliano: nel cast Carlo Palmeri è Fiorello da giovane

C’è un po’ di Sicilia nella nuova serie Sky “Hanno ucciso l’Uomo Ragno – La leggendaria storia degli 883”, ora disponibile su Now e Sky on demand.

Accanto alla colonna sonora del catanese Santi Pulvirenti (autore di musiche per “In guerra per amore” e “Le indagini di Lolita Lobosco”), tra i personaggi c’è anche un talento siciliano, un attore originario di Alcamo che recita nella serie dedicata alla celebre band, diretta da Sydney Sibilia e prodotta da Groenlandia e Sky Studios.

Si chiama Carlo Palmeri e nella nuova produzione, che racconta l’ascesa di Max Pezzali (interpretato da Elia Nuzzolo) e Mauro Repetto (Matteo Oscar Giuggioli), veste i panni del giovane Rosario Fiorello.

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Chi è Carlo Palmeri

Palmeri, 31 anni, è nato il 5 ottobre 1993 ad Alcamo, in provincia di Trapani, e ha da sempre nutrito una passione per il mondo della recitazione. Diplomato presso la scuola Jenny Tamburi di Silvana Moi a Roma, ha preso parte a film come “Lockdown“, alla fiction Rai “Marconi – L’uomo che ha connesso il mondo” e ora possiamo ammirare il suo talento nella nuova serie dedicata agli 883.

Nel suo ultimo lavoro interpreta Fiorello, prima del successo televisivo di “Karaoke”, che spinge Max e Mauro a fare del proprio meglio, quando era ancora un giovane ragazzo entusiasta, sempre allegro e caciarone e con un sogno nel cassetto.

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Palmeri per mesi ha studiato a fondo lo showman siciliano, guardando video online e imparando gesti, movenze, tono di voce e accento, riservando un’attenzione particolare alla sfumatura catanese, così diversa dal suo accento trapanese.

Come ha sottolineato Carlo Palmeri nei primi anni Fiorello aveva un’inflessione siciliana più marcata, mescolata a un accento milanese, che ha poi affinato col tempo. Il suo talento così versatile ha reso la sua preparazione impegnativa, ma allo stesso tempo gratificante.

Oltre alla serie Sky, Palmeri sarà presto protagonista sul grande schermo nella pellicola “L’uomo dimenticato” di Samuel Di Marzo, un gangster movie girato tra Alcamo, Balata di Baida, Scopello, Castellammare del Golfo e Palermo che arriverà nelle sale a febbraio 2025 e dove interpreterà Tanino, un giovane dell’entroterra siciliano, segnato da perdite dolorose e in cerca di riscatto.

Carlo Palmeri è un talento siciliano in ascesa, capace di portare sullo schermo personaggi autentici e profondi, senza mai dimenticare le sue radici.

Redazione