La Settimana delle Culture è pronta a varare la sua dodicesima edizione: una grande attenzione al territorio, il coinvolgimento di otto gallerie d’arte private che proporranno personali e collettive, la collaborazione con realtà del Terzo settore, e piccole chicche preziose nate dall’apporto degli artisti.
La Settimana delle Culture 2023, disegnata dal neopresidente Giorgio Filippone – in carica da gennaio – chiude un cartellone composito di circa 160 eventi tra mostre di pittura e di fotografia, spettacoli teatrali, concerti, proiezioni incontri, spettacoli per bambini, tutti autofinanziati e autoprodotti, valutati e accettati dal Comitato scientifico. Quest’anno le proposte giunte sono state veramente numerose, è stato difficile scegliere, ma alla fine il programma è stato stilato anche se ci potrebbero essere sorprese dell’ultimo minuto.
“Credo sia doveroso per chi ha un ruolo in questa città, mettere a disposizione gli spazi, in assenza di bilancio come siamo – interviene l’assessore comunale alla Cultura Giampiero Cannella – La Settimana delle Culture è stata sempre un crescendo, segna il rapporto possibile tra istituzioni e privati, e oggi è una delle manifestazioni più attese”.
“Apriremo al Teatro Massimo ma rivolti alla città – spiega Giorgio Filippone – sarà un modo per rinsaldare il rapporto che da sempre ha connotato la Settimana delle Culture. Il programma è molto articolato e cerca di offrire una panoramica molto ampia sia su quanto avviene in città che sui nuovi artisti emergenti”.
Preceduta da tre anteprime, la Settimana si aprirà ufficialmente la mattina di sabato 13 maggio sulla scalinata del Teatro Massimo, e durerà fino al 21 maggio anche se numerose mostre avranno vita più lunga. Gli eventi sono a ingresso libero, tranne alcuni spettacoli per i quali è previsto un contributo. La manifestazione è organizzata in collaborazione con il Comune che ha aperto numerosi siti culturali; con Città Metropolitana di Palermo, Fondazione Sicilia, Fondazione Sant’Elia, Fondazione Barbaro, Fondazione Donà delle Rose e tanti partner privati. Info e prenotazioni a cura dell’associazione culturale Kleis.
Giovedì 11 maggio alle 18 al nuovo Polo oncologico dell’ Ospedale Civico di Palermo, tre “parole luminose” colme di significati di Domenico Pellegrino; l’installazione entra a far parte del progetto Le parole giuste#3, a cura di Vito Chiaramonte, organizzato da Moma (Malati Oncologici Mobilitano Arte), Rotary Club Distretto 2110 e Rotary Club Palermo Est. Fino all’11 giugno.
Venerdì 12 maggio alle 18 si inaugura nella sala delle Capriate di Palazzo Sant’Elia la grande collettiva curata da Anna Maria Ruta con Giacomo Fanale: la scelta è caduta su artisti che sperimentano linguaggi alternativi, dall’arte digitale alle installazioni. Opere di Matteo Amodei, Vincenzo Barba, Florinda Cerrito, Luigi Colajanni, Sato Crisà, Ester Di Stefano, Antonino Gaeta, Mery Grassi, Giovanna Lentini, Giuseppe Li Vigni, Cristallo Odescalchi, Vincenzo Ognibene, Umberto Signa, Franco Spena, Vittoria Spoto. La mostra, realizzata da Settimana delle Culture con il sostegno di Sicilbanca, sarà visitabile fino al 28 maggio. Sempre venerdì, iniziano anche gli spettacoli: alle 21 nella chiesa di San Giovanni Decollato – uno dei partner di quest’anno dal mondo del Terzo settore – Musica e Silenzio. Viaggio tra le musiche del mondo, improvvisazioni e brani tratti da colonne sonore, film, documentari e sonorizzazioni a cura di Aurelio Fragapane e Marcello Biondolillo. Musiche di Tiersen, Sakamoto, Biondolillo, Fragapane.
Ancora una volta, protagonista sarà dunque la città, declinata nei suoi caratteri, i luoghi, i personaggi. Da Palazzo Sant’Elia a Palazzo Trinacria, Palazzo Tarallo, Museo Pitrè e Palazzo Scavuzzo Trigona; e ancora, Casa Professa, l’Archivio Storico, gli oratori serpottiani, il Teatro Massimo, e molti altri siti. Le otto realtà private: Almareni, Centro d’arte Raffaello, Palazzo Imperatore, Spazio Agorà, Giuseppe Veniero Project, Biotos, Artètika, SpazioiF. Previste numerose visite guidate e passeggiate teatralizzate (alcune condotte da Sara Cappello) alla scoperta di siti, quartieri, studi d’artista e aree naturali anche fuori porta; fitto il calendario di spettacoli teatrali, concerti, performance, spettacoli per bambini e presentazioni di libri.
Il programma, a cui hanno aderito entusiasti enti, associazioni, fondazioni della città, musei, teatri, gallerie, band, artisti, compagnie teatrali, si aprirà ufficialmente sabato (13 maggio) alle 10.30 sulla scalinata del Teatro Massimo con i saluti istituzionali. Subito dopo le inaugurazioni delle mostre di cui è impossibile riportare tutto il programma, che declina oltre 160 appuntamenti. Per visionare l’intero programma consultare il sito www.settimanadelleculture.it