Sferracavallo sarà nel Registro delle Identità della Pesca Mediterranea e dei Borghi Marinari. Ad annunciarlo, l’assessore al Turismo, Sport e Politiche Giovanili del Comune di Palermo, Sabina Figuccia.
Il borgo marinaro di Palermo, dunque, farà parte del Registro, che nasce sotto l’egida dell’Unesco per la salvaguardia e la valorizzazione del patrimonio materiale e immateriale della pesca mediterranea e dei borghi marinari.
A dare l’annuncio, Sabina Figuccia, assessore al Turismo, Sport e Politiche Giovanili del Comune di Palermo: “Sferracavallo sarà inserito nel Registro delle identità della pesca mediterranea e dei borghi marinari, un’iniziativa sotto l’egida dell’Unesco finalizzata alla salvaguardia e alla valorizzazione del patrimonio materiale e immateriale della pesca mediterranea e dei borghi marinari”.
“Siamo certi che l’inserimento contribuirà in misura ragguardevole al miglioramento della qualità di vita delle comunità dei nostri borghi marinari e alla valorizzazione del territorio, nonché allo sviluppo del turismo sociale, sostenibile ed esperienziale”, aggiunge Figuccia.
Quindi la conclusione: “È un ulteriore tassello, quindi, che avrà anche lo scopo di far arrivare il maggior numero di visitatori a Palermo, una delle poche città al mondo che può contare su siti così importanti come Mondello da un lato e Sferracavallo dall’altro”.
“L’inserimento di Sferracavallo nel Registro potrà contribuire alla conservazione del patrimonio correlato alla pesca e al mare e preservare il suo inestimabile patrimonio ambientale per le nuove generazioni. Inoltre, il turismo è un ottimo volano di sviluppo per il nostro territorio anche in termini occupazionali e di coesione sociale”, dice Giuseppe Fiore, presidente della Settima Circoscrizione.
Foto: Jorge Franganillo – Licenza.