Lo sfincione di Palermo “da passeggio”.
- Sfincionello Palermitano, ricetta autentica siciliana.
- Uno street food che non ha bisogno di presentazioni, semplicemente delizioso.
- Morbido impasto e condimento gustoso: ecco ingredienti e procedimento.
Inconfondibile nell’aspetto e nel gusto, viene venduto dagli ambulanti al grido di “Chi ciàvuru!“, cioè “Che buon profumo!“. Conquista i palati di tutto il mondo ed è un principe dello street food siciliano. Stiamo parlando proprio di lui: il mitico Sfincionello Palermitano. Abbiamo già scoperto insieme come preparare lo Sfincione e lo Sfincione bianco, ma oggi vogliamo suggerirvi una vera e propria chicca, in versione “monoporzione“. Se di fronte alla parola “monoporzione” vi siete un po’ preoccupati, vi rassicuriamo subito: sarà anche “mono”, ma è sempre abbondante! L’impasto è morbido e il condimento classico: pomodoro, acciughe, caciocavallo, cipolla e tanto origano. Già solo a parlarne, viene l’acquolina in bocca, quindi mettiamoci subito ai fornelli.
Ricetta Sfincionello Palermitano
Ingredienti
- 500 g di farina di semola rimacinata;
- 500 g di farina manitoba (se non l’avete, va bene la farina 0);
- Mezzo litro di acqua tiepida;
- 20 g di lievito di birra;
- 1 cucchiaio di zucchero;
- ½ di bicchiere d’olio extravergine d’oliva;
- 20 g di sale;
- 500 g di pomodoro pelato a cubetti;
- 6 filetti di acciuga sott’olio;
- 300 g caciocavallo semistagionato a cubetti o grattugiato a listarelle;
- 1 grossa cipolla dorata (in alternativa vanno bene anche 2 mazzetti di scalogno);
- origano fresco;
- sale;
- pangrattato.
Procedimento
- Per fare lo Sfincionello Palermitano, dovete anzitutto riporre il pomodoro all’interno di una ciotola.
- Unite un po’ di sale, il pepe e due cucchiaini di zucchero.
- Prendete la cipolla, lavatela e poi fatela a fette sottilissime.
- Mettete le fettine a macerare in acqua e sale per una ventina di minuti.
- Trascorsi i 20 minuti, strizzate la cipolla ed unitela al pomodoro.
- Aggiungete anche dell’origano e abbondante olio di oliva (da calcolare extra rispetto al mezzo bicchiere che vi servirà per l’impasto).
- Mescolate il tutto mettetelo di lato.
- Dedicatevi all’impasto: potete usare la planetaria o procedere a mano.
- Setacciate e unite le due farine.
- Unite il lievito spezzettato, lo zucchero e mescolate.
- Aggiungete l’acqua e impastate con cura fino a ottenere un impasto compatto ed omogeneo.
- Successivamente aggiungete poco alla volta l’olio e impastate fino a completo assorbimento.
- Solo all’ultimo unite il sale e continuate a impastare.
- Mettete l’impasto in una ciotola abbastanza capiente, fate il classico taglio a croce e mettete a lievitare in un luogo tiepido. Ci vorranno circa due ore.
- Preriscaldate il forno a 250/300 gradi.
- Oliate una teglia e cospargetevi sopra del pangrattato.
- Quando l’impasto avrà raddoppiato il suo volume, create dei dischi allungati, più simili a ovali.
- Mettete i dischi sulla teglia.
- Mettete sulla pasta dei pezzetti di acciughe e di caciocavallo, quindi ricoprite con il condimento a base di pomodoro e cipolla.
- Se volete, potete mettere altro caciocavallo anche sopra.
- Completate con pangrattato, pressando un po’.
- Prima di infornare, non dimenticate un bel giro d’olio.
- Infornate nel forno già caldo: ci vorranno circa 20 minuti.
- Prima di servire, potete aggiungere altro origano.
Buon appetito! – Ricetta di Viola Dante – Foto.