Da un po' di tempo non si parlava di lei, ma adesso il nome di Ilona Staller, in arte Cicciolina, è tornato alla ribalta della cronaca. Il motivo è una scena di sesso con un cavallo di un famigerato film erotico degli anni Ottanta. L'ex star del porno, secondo quanto riportato da Fanpage, ha deciso di fare causa a Google, chiedendo la rimozione dei link che portano al filmato, con un risarcimento per 70 milioni di euro. Tramite l'avvocato Luca Di Carlo, la Staller ha diffidato Google alla rimozione completa di ogni riferimento alla scena del film e a risarcirla anche delle spese legali, per 9 milioni di euro.
«Nel motore di ricerca di internet l’associazione di ‘Cicciolina' con il ‘cavallo' ha determinato gravissimi pregiudizi trattandosi di un suggerimento di ricerca del tutto infondato contrario al vero diffamatorio e lesivo della reputazione personale e professionale, ragion per la quale diffida Google Inc., in persona del legale rappresentante pro-tempore, a rimuovere tale associazione ed a risarcire i danni patrimoniali e non patrimoniali nella somma di 70 milioni di dollari in favore di Ilona Staller» ha spiegato il legale.
«Il film in questione si chiama Cicciolina Number One realizzato negli Anni '80 con la regia e sceneggiatura di Schicchi. È vero che c'è una scena con un cavallo ma la donna ripresa non sono io che ero vestita con un abitino rosa di paillettes. È un'altra ragazza che si vede arrivare dal boschetto… anche perché la zoofilia è un genere che non mi è mai piaciuto. È vero che nei miei spettacoli c'era il serpente e l'arca di Noé ma sesso con animali mai" ha spiegato Ilona Staller, aggiungendo: "Ora basta con questa storia, sono stanca anche di coloro che hanno speculato su quella scena per fare soldi alle mie spalle».