Comuni turistici siciliani
L’assessore al Turismo Elvira Amata ha firmato il decreto che adotta l’elenco aggiornato dei Comuni turistici della Sicilia in base alla più recente classificazione compiuta dall’Istat. Scopriamo, di seguito, quanti e quali sono.
Complessivamente sono 291 le località individuate nell’Isola dall’Istituto nazionale di statistica. “Si tratta di uno strumento di particolare rilevanza che consente ai Comuni che ne fanno parte di istituire l’imposta di soggiorno a carico di coloro che alloggiano nelle strutture ricettive.
“I proventi contribuiranno a promuovere i territori migliorandone l’attrattività turistica- ha spiegato l’assessore al Turismo Elvira Amata e ha continuato e concluso – Sono certa che le azioni del governo Schifani condivise con le amministrazioni comunali e i risultati via via raggiunti concorreranno unitariamente a rafforzare l’offerta turistica complessiva dell’intero territorio regionale”.”È uno strumento di particolare rilevanza che consente ai Comuni che ne fanno parte di istituire l’imposta di soggiorno a carico di coloro che alloggiano nelle strutture ricettive», ha spiegato l’assessore regionale al Turismo, Elvira Amata.
Elvira Amata
I criteri che sono stati adottati dalla Regione per individuare i 291 comuni turistici siciliani riguardano la categoria turistica sulla base di taluni parametri come vicinanza al mare o altitudine – se si tratta di grandi Comuni, la densità turistica e la presenza di attività legate espressamente al settore turistico-culturale.
Anche il Vallone entra nel novero dei «Comuni turistici» della Sicilia. Così nell’elenco aggiornato che l’Istituto nazionale di statistica ha individuato tra i duecentonovantuno centri nell’isola e tra i trecentonovanta totali sono stati inseriti anche Mussomeli, Sutera, Campofranco, Villalba, Montedoro e Bompensiere. Per quanto riguarda la provincia nissena, oltre ai sei centri del bacino del Vallone, il nuovo elenco comprende anche Caltanissetta, Gela, San Cataldo, Serradifalco, Butera, Sommatino, Riesi e Mazzarino. Portando così a quattordici il numero dei comuni nisseni entrati in questo particolare circuito.
Per la provincia di Trapani l’unico, fra i venticinque Comuni, a non essere stato riconosciuto come Comune turistico è quello di Partanna. A stupire è il fatto che nell’elenco è presente persino il neonato Comune di Misiliscemi che viene annoverato come 291mo comune turistico siciliano.
Il decreto e il relativo elenco dei Comuni sono disponibili sul portale istituzionale della Regione Siciliana possono essere scaricati seguendo questo link.