Sicilia in zona gialla da oggi, lunedì 3 gennaio 2022. Scatta ufficialmente il cambio di colore, con il passaggio della nostra regione in una diversa fascia. Una misura arrivata in automatico, a causa del superamento della soglia d’allerta del 10% dei posti in terapia intensiva, occupati da malati con Covid-19. La notizia era già nell’aria, quindi non si tratta di una sorpresa: cosa cambia con il giallo e quali sono le misure da rispettare.
Sicilia in Zona Gialla, le nuove regole
Queste le parole del presidente della Regione, Nello Musumeci, dopo la decisione adottata dal ministro della Salute e comunicata al governatore: «Anche la Sicilia, come ho anticipato nei giorni scorsi, entra in fascia gialla. Rispetto a un anno fa e nonostante la massa enorme di contagi, potrebbe apparire una minima restrizione. Ma io voglio fare ancora appello a tutti i siciliani».
Musumeci ha dunque aggiunto: «È tempo di rispettare le regole che conosciamo da due anni. I nostri cittadini hanno mostrato di essere responsabili, lo conferma l’aumento delle vaccinazioni in questi ultimi giorni. Attenzione, quindi. Possiamo vivere la nostra socialità serenamente: basta farlo con accortezza». Ma quali sono le regole? Tutti i dettagli
Cosa cambia con la Zona Gialla
Rispetto alla prima fase della pandemia il passaggio della Sicilia in zona gialla non comporta particolari differenze, rispetto al colore bianco. Rappresenta, però, un primo passo verso altre eventuali restrizioni, che potrebbero arrivare con la zona arancione. Le regole sono praticamente immutate: scatta l’obbligo di mascherina all’aperto anche se, fino al giorno della Befana, il Governo lo ha importo in tutta Italia, a prescindere dal colore.
Tutti i negozi restano aperti, né ci saranno cambiamenti nell’attività di bar, e ristoranti. Nessun limite agli spostamenti, nessun coprifuoco previsto. Di seguito una sintesi di tutte le regole della zona gialla e le disposizioni che riguardano da oggi, lunedì 3 gennaio, la nostra regione.
- Mascherine – In zona gialla è obbligatorio l’uso delle mascherine, anche all’aperto e anche dove non ci sono assembramenti.
- Spostamenti – Consentiti tutti gli spostamenti in zona gialla, sia all’interno del proprio Comune, che tra Comuni diversi e anche tra Regioni. Non c’è coprifuoco, né autocertificazione, è consentita una libera circolazione, a tutte le ore.
- Le regole per negozi, bar e ristoranti -In zona gialla tutti i negozi sono aperti e anche nei centri commerciali non ci sono limitazioni legate agli orari o ai giorni della settimana. Aperti anche ristoranti e bar, stessa cosa per ciò che riguarda le sale al chiuso. Restano sempre consentiti il servizio di asporto e la consegna a domicilio.
- Scuola – Per quanto riguarda la scuola, al momento non ci sono cambiamenti. Così come previsto per la zona gialla, la didattica sarà in presenza al 100 per cento per le scuole primarie e secondarie di primo grado. Per le scuole superiori la didattica in presenza comprenderà dal 70 al 100% delle ore di lezione. Non è però escluso che per la scuola vengano prese misure specifiche. La regione Abruzzo, ad esempio, ha deciso di far slittare al 10 gennaio il ritorno tra i banchi, con un’apposita ordinanza.