Purtroppo dopo Palermo, ed i ragazzi ricoverati, l'alga tossica è stata rinvenuta anche ad Acicastello.
Il nome scientifico di questa zozzeria, che mina ancora la fragile economia da terzo mondo della nostra isola (in ogni caso spirtusiata dai petrolieri), è “Ostreopsis Ovata”.
Acicastello, infatti è uno dei centri turistici preferiti dai catanesi e dai turisti che visitano la provincia etnea. Le analisi confermano una quantità di 85 mila cellule per litro, quando il limite sarebbe di 10mila.
Per fortuna, a differenza di quanto sia avvenuto a Palermo (località di Mondello e la borgata di Vergine Maria), l'alga non ha ancora colpito nessun bagnante.
Come riconoscere eventuali sintomi?
I sintomi da intossicazione da alga tossica riguardano soprattutto problemi di respirazione, vertigini, nausea e vomito + un'insolita febbre (spesso sopra i 38 gradi).
Questi sintomi compaiono poco dopo il contagio.
Quindi chi dovesse trovarsi ancora in acqua è pregato di uscire subito e di mettersi in un posto all'ombra ben ventilato e se il malessere dovesse continuare sarebbe meglio recarsi in un pronto soccorso.
In ogni caso i sintomi non durano più di 24 ore.