Anche se di pedali si parla, ovviamente non alludiamo ad una corsa ciclistica ma ad una corsa contro il tempo per salvare dall’incuria e dall’abbandono un altro importante monumento della nostra Sicilia “nascosta”. Ciò si deve alla sensibilità di vari Enti ed Associazioni ed al Comune di Collesano che è riuscito a far inserire il sito tra i beni culturali della Soprintendenza che, a sua volta, lo ha dichiarato meritevole di interesse storico-artistico-monumentale-etnoantropologico, e per il quale è stato avviato il procedimento amministrativo che dovrebbe portare alla sua tutela. – Ma di cosa stiamo parlando in particolare?
Parliamo della Abbazia di Santa Maria del Pedale, una delle più antiche di Sicilia; fondata presumibilmente intorno al 1130 dai monaci Basiliani di rito bizantino e passata poi al clero Benedettino. La struttura si trova al centro di quello che era l’antico Feudo del Bosco in una zona ricca di alberi di varia specie e particolarmente adatta per salutari escursioni naturalistiche. Siamo a poco meno di 600 metri s.l.m. ed a circa 3 chilometri da Collesano nei pressi della sp 128 in direzione Lascari. Il monumento, in atto non certo in buono stato di conservazione, è comunque un altro significativo segno storico della nostra “ricca” terra. Sul prospetto conserva ancora un bel portale in pietra forse del XIII° secolo, mentre al suo interno sono recentemente venuti alla luce evidenti segni di pittura murale di particolare bellezza. In macchina, a piedi od in bicicletta andateci; non ve ne pentirete.