Il grande pubblico li conosce per la loro comicità tutta palermitana e perché sono Nati Stanchi (e, diciamoci la verità, anche per la capigliatura poco convenzionale di uno dei due): stiamo parlando di Ficarra e Picone (all'anagrafe Salvatore Ficarra e Valentino Picone), duo comico diventato celebre grazie al palco televisivo di Zelig. Il loro presente è fatto di cinema e tanti spettacoli, ma come hanno iniziato? La loro storia è cominciata nel 1993, in un villaggio turistico di Taormina, dove uno lavorava come animatore, mentre l'altro era in vacanza: così Ficarra e Picone hanno dato vita ad un felice sodalizio artistico, formando il trio Chiamata Urbana Urgente (insieme a Salvatore Borrello), esibendosi in numerosi locali. Dopo qualche tempo il trio divenne un duo e dalla fine degli anni Novanta la loro carriera è stata tutta in salita.
A farla da padrone sono sempre stati quei due personaggi Nati Stanchi, che hanno dato il titolo anche al loro primo film, uscito nel 2001, con un'ora e mezza di comicità e ritmi serrati, che hanno divertito il pubblico. Quello tra il cinema e Ficarra e Picone è un incontro più che fortunato, che ha dato vita ad altri tre film: Il 7 e l'8, La Matassa e Anche se è amore non si vede. Non sono mancate, inoltre, molte partecipazioni a film italiani di successo. Volete sapere qual è stata la loro prima apparizione sul grande schermo? L'anno è il 2000 e il film è Chiedimi se sono felice di Aldo, Giovanni e Giacomo, con Picone che interpreta il dottore nella clinica in cui viene ricoverato Aldo e Ficarra che si limita ad un inconfondibile un “Pirandello sei un poeta!” urlato dalla platea, nella scena finale.
Tra televisione e spettacoli dal vivo Ficarra e Picone sembrano non stare mai fermi: impossibile non aver riso almeno una volta con i loro show, fatti di personaggi molto caratterizzati, riconoscibilissimi nella loro sicilianità, fatta di gesti, lentezza e luoghi comuni, rivisitati nella chiave più comica possibile. Li abbiamo apprezzati nel ruolo di conduttori a Striscia La Notizia, abbiamo continuato a seguirli al cinema e dalle poltrone dei teatri: cosa riserva il futuro di Ficarra e Picone? Non possiamo fare altro che tenerli d'occhio!