Ha il profumo inconfondibile della pasta con i broccoli “arriminati” l’inizio della quattordicesima edizione di MasterChef Italia.
Il celebre programma di cucina targato Sky ha acceso i riflettori su nuovi aspiranti chef pronti a contendersi il titolo, tra i quali spicca Gaetano, un 19enne di Palermo.
Con il grembiule bianco conquistato grazie a tre “sì”, il giovane ha portato un tocco di Sicilia a Masterchef.
Una sfida iniziata con tanta emozione e simpatia
I giudici Antonino Cannavacciuolo, Bruno Barbieri e Giorgio Locatelli hanno inaugurato la stagione mettendo alla prova il talento e la creatività dei partecipanti.
Durante i Live Cooking, prima fase delle selezioni, i concorrenti hanno avuto 40 minuti per preparare un piatto che rappresentasse la loro personalità. Gaetano, studente di Economia e appassionato di letteratura classica, si è presentato con un sorriso timido, ma determinato.
Nonostante qualche esitazione iniziale, il giovane ha dimostrato un carattere spigliato, come quando ha simpaticamente storpiato il nome del commediografo latino Plauto, chiamandolo “Pluto”, strappando un sorriso ai giudici.
Ma è con il suo piatto, Gnothi Seautón, che Gaetano ha davvero colpito nel segno. Tortelli ripieni di broccoli arriminati con gambo di broccolo, uvetta, fonduta di caciocavallo e olio alle alici hanno convinto i giudici sia per l’originalità, che per la cura nella preparazione.
Una cucina che sa di Sicilia
“Il cibo è sia carburante per il corpo che nutrimento per l’anima e lo spirito”, ha dichiarato Gaetano, sottolineando come il suo percorso personale si rifletta nei suoi piatti.
Ex ragazzo in sovrappeso, oggi dedito alla palestra e alla ricerca di se stesso, il giovane ha trovato nella cucina un mezzo per esprimere la sua identità.
La battuta “Se so sfilettare? Certo, sono palermitano…” ha messo in luce il suo legame con la cultura siciliana, che traspare anche nelle sue creazioni culinarie.
I tre “sì” dei giudici gli hanno permesso di entrare nella MasterClass, con Antonino Cannavacciuolo che ha riconosciuto il suo potenziale. Il sogno di Gaetano, iniziato tra i profumi della cucina siciliana, ha trovato il suo primo successo sul palco di MasterChef Italia.
Con il grembiule bianco ben saldo, il giovane palermitano si prepara ora ad affrontare nuove sfide, portando il sapore autentico della sua terra nei piatti e nella competizione.