Samanta Fisher (in foto) è una giovane ragazza inglese, che per anni ha sofferto di terribili emicranie. Da quando aveva 4 anni ha combattuto con questo fastidioso disturbo, avendo mal di testa talmente forti da costringerla a prendere anche più di dieci pasticche al giorno e passare lunghe ore in camera sua, al buio.
Un giorno, però, ha trovato la soluzione.
Leggendo una rivista americana, ha scoperto che una ragazza aveva sconfitto l'emicrania con un piercing all'orecchio. Il piercing viene messo sulla cartilagine interna, nello stesso punto di pressione usato dall'agopuntura per alleviare le emicranie. Con una spesa di 27 euro, Samantha ha messo fine a tutte le sofferenze.
"Ho provato sollievo fino dal primo momento in cui mi hanno forato l'orecchio", ha raccontato. Come riporta il centro americano di ricerca sull'emicrania, l'agopuntura colpisce un punto di pressione che allevia il dolore nella testa del paziente. Questo tipo di piercing si chiama "piercing daith": bisogna comunque specificare che non è stato ancora studiato ufficialmente e che quindi non è possibile stabilire se ci sia un nesso con gli effetti dell'agopuntura.