Solo per Passione, Letizia Battaglia fotografa, la fiction di Rai1 dedicata alla fotoreporter palermitana andrà in onda domenica 22 e lunedì 23 maggio 2022. La regia è di Roberto Andò e il ruolo della protagonista è stato affidato all’attrice Isabella Ragonese. Le anticipazioni.
L’appuntamento con la miniserie dedicata a Letizia Battaglia è dunque per la fine del mese di maggio. Due puntate, che verranno trasmesse in prima serata su Rai1. Le sue foto in bianco e nero hanno raccontato un’epoca. Pochi sanno che la grande fotoreporter ha avuto anche una biografia eccezionalmente drammatica, da bambina, da giovane, e poi da adulta.
La sua esistenza, audace e anticonformista, racconta in modo potente le grandi lotte delle donne nel secolo scorso per conquistare dignità e libertà. Una vita affascinante, avventurosa e sbalorditiva. Letizia Battaglia ha combattuto battaglie in una realtà professionale da sempre maschile, come quella dei fotoreporter di cronaca di quegli anni. Una donna tra colleghi uomini, ha imposto il suo sguardo di pietà e bellezza.
La fotografia, nelle sue mani, è diventata uno strumento per cambiare il mondo. Il regista Roberto Andò, di intesa con Letizia e con la sua collaborazione, ha fatto diventare questa vicenda fuori dal comune un racconto per la tv. Andrà in onda su Rai1, il 22 e 23 maggio, proprio in occasione del trentesimo anniversario della morte di Giovanni Falcone.
Nel film, inquadrati dal suo obiettivo, sfilano mafiosi, povera gente, bambine, grandi personaggi della nostra storia civile e culturale, come lo stesso Falcone, Leonardo Sciascia, Pier Paolo Pasolini.
«La sua vicenda personale racconta di una donna che si ribella al destino di figlia subordinata e di moglie oppressa, e si trasforma in una combattente che, in cinquant’anni di attività, con tenacia e coraggio, grazie all’enorme talento profuso nel lavoro per il giornale L’Ora, sarà riconosciuta come una delle più grandi fotografe del mondo (non è un caso che nel 2017 il New York Times abbia inserito il suo profilo tra le undici donne più rappresentative del pianeta)», spiega Roberto Andò.
«Armata di empatia e di pietà, di innocenza e sensualità, attraverso le sue fotografie, Letizia Battaglia ha lottato per far sì che la Sicilia e l’Italia divenissero un paese migliore, degno di essere vissuto. Le dobbiamo essere grati tutti, e il mio film-ritratto vuole innanzitutto essere un gesto di gratitudine», conclude il regista.