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Dal primo gennaio del 2022 nel territorio della Diocesi di Mazara del Vallo è entrato in vigore un nuovo decreto che dispone “ad experimentum” la sospensione dei padrini per i battesimi dei bimbi, per la confermazione degli adolescenti e degli adulti e per il rito dell’iniziazione cristiana degli adulti. Si tratta di una scelta che è già stata adottata da altre diocesi in Italia e che, quindi, non rappresenta un’esperienza isolata. Come funziona e cosa cambia.

Sospesi padrini per battesimi e cresime in Sicilia

Addio, dunque, ai padrini per i battesimi e le cresime. In realtà, più che di un addio, potrebbe trattarsi di un arrivederci, perché la sospensione è in vigore fino al dicembre del 2024. Il provvedimento riguarda il territorio della Diocesi di Mazara del Vallo, quindi una parte della provincia di Trapani.

Non ci saranno padrini nella celebrazione del sacramento del battesimo dei bambini, della confermazione degli adolescenti e degli adulti e nel rito dell’iniziazione cristiana degli adulti. Ad accompagnare davanti al presbitero chi riceve la cresima o il battesimo, saranno i genitori o chi ne ha curato la preparazione. Ma perché questa scelta? A spiegarlo è proprio il vescovo, monsignor Domenico Mogavero, nel decreto.

“L’ufficio di padrino nei due sacramenti del battesimo e della confermazione ha perduto il suo significato originario – scrive il vescovo, monsignor Domenico Mogavero, nel decreto – limitandosi a una presenza liturgica puramente formale alla quale non segue l’accompagnamento del battezzato e del crismato nel cammino di crescita umana e spirituale”.

Come abbiamo anticipato, si tratta di una scelta che è già stata adottata da altre diocesi in tutto il territorio italiano, quindi non rappresenta una peculiarità della diocesi siciliana di Mazara del Vallo. Ciononostante, il provvedimento entrato in vigore il primo gennaio del 2022 ha suscitato reazioni contrastanti. Non tutti, infatti, sono concordi con la scelta di sospendere la figura dei padrini, mentre per altri si tratta di una decisione giusta.

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