Pesante accusa nei confronti di Pampers da parte dell'Associazione Santé Environnement France. Secondo uno studio effettuato dall'associazione, ci sarebbero sostanze derivate dal petrolio nei pannoli: l'associazione ha ricordato che queste sostanze sono considerate cancerogene dall'Unione Europea.
In particolare, si parla di IPA (idrocarburi policiclici aromatici) e, nello specifico, di benzo antracene e crisene. Gli IPA sarebbero utilizzati per rendere i pannolini meno irritanti per la pelle dei neonati. È importante precisare che il tasso di questi IPA è basso, anche al di sotto dei livelli minimi tollerati dall'Unione Europea.
Lo studio dell'Asef mostra infatti che i pannolini Pampers contengono 0,2 mg / kg di IPA, e il limite fissato dalla UE è di 0,5 mg / kg.Ludivine Ferrer, direttrice dell'Associazione, ha spiegato a Le Parisien che, anche se la quantità è legale, «È comunque moralmente troppo».
Pampers ha smentito, dichiarando quanto segue:
L'articolo apparso sulla testata francese Le Parisien contiene notizie non veritiere.
In particolare, per stessa ammissione di ASEF (Association Santé Environnement France), citata nell’articolo di cui sopra, lo studio ivi menzionato non è stato commissionato da detta associazione ma da un'azienda concorrente. A tal fine verificare al link la smentita e le spiegazioni fornite da ASEF
Alla luce di quanto sopra, ci preme sottolineare che non solo sono da rifiutarsi totalmente le conclusioni cui giunge tale "studio" ma che, con riferimento ai due temi principali sollevati, riteniamo di estrema importanza precisare quanto segue:
Idrocarburi aromatici policiclici.
– non vengono aggiunti idrocarburi aromatici policiclici nei prodotti Pampers
– tutti gli ingredienti dei pannolini Pampers sono strettamente selezionati, controllati e valutati in dettaglio oltre a vantare una lunga storia di uso sicuro, negli anni, in molti prodotti di largo consumo. I componenti dei prodotti Pampers inoltre rispondono alle stringenti norme europee dettate dal regolamento Reach che ne confermano la sicurezza sia in fase di produzione che di utilizzo
– prima di commercializzare un nuovo prodotto Pampers vengono condotti test clinici sia da esperti interni che da pediatri esterni.Petrolatum, più comunemente conosciuto come Vaselina.
Allo scopo di contribuire a ridurre la possibilità di arrossamenti, derivanti dall'interazione fra urina e feci, i pannolini Pampers vengono arricchiti con una delicata lozione applicata sulla superficie del pannolino.
Il petrolato (comunemente conosciuto come vaselina) in essa contenuto è purificato e sicuro per l'uso in prodotti destinati ai bambini. In questo senso i test di sicurezza svolti sono stati esaminati e valutati dal Professor Daniel Hohl, medico e pediatra dermatologo, già presidente dell'associazione europea di dermatologia pediatrica, che ha certificato la sicurezza dei prodotti Pampers per l'uso sulla pelle dei bambini.A riguardo del petrolato, il Prof. Hohl conferma si tratta di un ingrediente inerte non solo usato comunemente in cosmetica ma ampiamente raccomandato da pediatri e dermatologi proprio per proteggere la pelle delicata dei bambini. Infine tutti gli ingredienti della lozione sono conformi al regolamento cosmetico europeo e soggetti a periodiche revisioni da parte delle Autorità Sanitarie europee.