Sperlinga è un comune siciliano di 896 abitanti della provincia di Enna in Sicilia.
È situato tra i monti Nebrodi e le Madonie, nel cuore della Sicilia centrale, a 47 chilometri da Enna. Già definita “una regale dimora rupestre” scavata in una gigantesca mole d’arenaria, etimologicamente Sperlinga deriva dal greco e significa “Spelonca”, grotta.
Il Castello di Sperlinga rappresenta un meraviglioso contrasto tra escavazioni rupestri preistoriche e strutture architettoniche medievali.
Costituito da un imponente costone di roccia arenaria, sicuramente utilizzato dalle popolazioni indigene sicane come luogo di culto ( area sacra o necropoli rupestre), subisce delle modificazioni durante il periodo bizantino e saraceno per essere trasformato in presidio militare; infine nel periodo normanno viene dotato delle strutture murarie e dei ritrovati difensivi militari.
La particolarità della parte muraria si evince ne: la zona del ponte levatoio, le grandi sale di rappresentanza, la chiesetta, la zona residenziale ed in cima i resti della torre di difesa. vedi Struttura del Castello e Visita Virtuale
Già famoso ed importante nel periodo normanno e svevo, il Castello di Sperlinga è entrato a pieno titolo nella storia della Sicilia per non aver aderito al Vespro Siciliano nel 1282 tanto che i soldati angioini hanno trovato riparo al suo interno per quasi un anno e mezzo sicuramente, aiutati dai popolani. Nel primo ambiente o vestibolo del castello, si nota sull’arco a sesto acuto la famosa frase latina “Quod Siculis Placuit Sola Sperlinga Negavit”. (Tutto Ciò che piacque ai Siciliani solo Sperlinga lo negò)
Il toponimo “Sperlinga” deriva dal greco e significa “grotta”, queste escavazioni sono possibili grazie alla presenza di banconi quarzariniti che costituiscono una buona parte del territorio. vedi Itinerari Sperlinghesi
Gli abitanti del paese di Sperlinga parlano ancora un particolare dialetto chiamato “Galloitalico” che risente moltissimo delle parlate del francese antico (occitano) e del piemontese medievale, a seguito di una politica di ripopolamento compiuta dai Normanni nel XI e XII secolo e che ha visto l’arrivo in quest’ area della Sicilia di coloni lombardi.
Meta di migliaia di visitatori (gruppi organizzati, camperisti, scolaresche, famiglie e singoli turisti) esso permette di scoprire una Sicilia unica, incontaminata, frutto di diverse dominazioni. vedi Proposte Turistiche
Da: http://www.castellodisperlinga.it/