Sono in Sicilia alcune delle spiagge più colorate d’Italia: ecco dove trovarle

Poteva mancare la Sicilia nella selezione delle spiagge colorate più belle d’Italia? La domanda, naturalmente, è retorica, perché conosciamo benissimo la risposta! Ancora una volta, la nostra regione conquista spazio tra i luoghi più suggestivi: partiamo insieme alla scoperta dei litorali italiani dalle sfumature irresistibili.

Quali sono le spiagge colorate più belle d’Italia?

A selezionare i litorali più colorati del nostro Paese, è stato il portale campeggi.com. Dai lungomare vulcanici delle Isole Eolie, fino alle sabbie candide della Sardegna, passando attraverso le sfumature di Puglia e Calabria, non mancano certo le spiagge dalle quali lasciarsi ispirare.

A tenere alti i colori della Sicilia – è proprio il caso di dirlo! – ci pensano dunque le Eolie, che vantano alcune spiagge ricoperte di sabbia nera. Questa colorazione è il risultato dell’erosione delle rocce formatesi in secoli di eruzioni. Si può ammirare, ad esempio, nella spiaggia delle Sabbie Nere di Vulcano, in quella di Rinella, a Salina, caratterizzata da numerose grotte naturali, e quella di Ficogrande, a Stromboli, dalla quale si può ammirare anche lo Strombolicchio.

Il viaggio alla scoperta delle spiagge colorate più belle d’Italia passa dalla Sardegna, con numerose calette caratterizzate da sabbia candida di origine calcarea. È il caso de La Pelosa, a Stintino, di fronte al Parco Nazionale dell’Asinara, della spiaggia di Arenas Biancas, nota per le sue bianche dune che raggiungono i 30 metri, o quella di Cala Goloritzé, oggi sia Monumento Naturale sardo che Monumento Nazionale Italiano.

Dai litorali rosa alla “spiaggia verde”

Spostandoci in Puglia, la costa di Porto Cesareo vanta numerose spiagge dove la sabbia bianca spesso si tinge di sfumature rosa grazie ai resti di coralli, gusci dei molluschi, conchiglie e di altri microorganismi invertebrati che, portati dal mare, si mescolano con la sabbia. Tra le più famose, c’è quella di Punta Prosciutto, parte del Parco Naturale Regionale della Palude del Conte e Duna Costiera e nota come una delle “Maldive del Salento“.

Nel comune di Isola di Capo Rizzuto, in provincia di Crotone, ci sono invece alcune delle aree naturalistiche più preziose della Calabria, dal Castello Aragonese di Le Castella ai fondali dell’Area Naturale Marina Protetta, dove è possibile incontrare anche il pesce pappagallo, un esemplare di origine subtropicale. Tra queste c’è anche una spiaggia color cannella: un arenile, battezzato Le Cannella, proprio per le sue particolari sfumature date dall’elevata concentrazione di argilla, che crea uno splendido contrasto con il blu del Mar Ionio.

L’Isola d’Elba, al largo delle coste della Toscana, conta quasi 11 chilometri di spiagge dorate, dove la sabbia si tinge di sfumature che variano dal bronzo all’oro, passando per l’ambra. Tra queste ci sono quelle di Salandro, selvaggia e circondata da una fitta vegetazione, quella di Porticciolo, perfetta per gli amanti dello snorkeling, e quella di Galenzana.

Chiudiamo la nostra rassegna a Molveno, in Trentino. Qui ci si può rilassare al sole, in riva al lago, su un prato all’inglese: è la “spiaggia verde”, che si estende per oltre 12 ettari.

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