Chi l’ha detto che la stagione migliore per godersi le spiagge siciliane sia l’estate? Ogni periodo dell’anno è perfetto per concedersi una piccola pausa su un mare cristallino e spettacolare. La Sicilia è una terra ben nota per i suoi litorali, che propongono panorami mozzafiato.
Il punto, naturalmente, è che durante l’estate i luoghi più suggestivi sono molto affollati e quindi non è possibile apprezzare a pieno la loro bellezza. Per questo può essere una buona idea visitarle in primavera, quando le temperature miti e il sole permettono di rilassarsi, senza dover fare a gomitate per guadagnare un po’ di spazio.
Da una punta all’altra della Sicilia, le proposte sono tante e adatte a tutti.
Ecco 10 spiagge siciliane da godersi in primavera
- Scala dei Turchi di Realmonte (Agrigento). L’accesso alla spiaggia riapre ufficialmente ad aprile 2019. La marna bianca vi aspetta.
- Tonnara di Scopello (Trapani). È un suggestivo e apprezzabile angolo di Sicilia. Dopo esservi rilassati sul mare, naturalmente, non potete non gustare il classico pani cunzatu!
- Riserva dello Zingaro (Trapani). Bisogna passeggiare un po’, ma vi garantiamo che ne vale la pena. Scatti suggestivi, natura e uno scenario che non teme confronti.
- Riserva di Vendicari (Siracusa). Il naturale paesaggio siciliano vi accoglie in tutto il suo splendore. Siamo tra Noto e Marzamemi, in una zona che offre moltissimo: perché non organizzare un weekend?
- Capo Bianco a Porto Empedocle (Agrigento). È uno sperone di roccia bianco che si getta nel mar Mediterraneo presso Eraclea Minoa. È situata nel comune di Cattolica Eraclea (Agrigento) tra il borgo balneare di Eraclea Minoa e la foce del fiume Platani.
- Riserva dello Stagnone di Marsala. Tappa irrinunciabile, per godere di tramonti che assumono i colori più caldi e belli. I profili dei mulini completano un paesaggio perfetto.
- Isola Bella di Taormina (Messina). L’esigua distanza dalla costa a volte, a causa della marea, si annulla, rendendola una penisola. È chiamata anche la “perla del Mediterraneo”. Il nome fu coniato dal barone tedesco, Wilhelm von Gloeden, che diffuse in tutto il mondo il valore artistico dell’isola balneare di Eraclea Minoa e la foce del fiume Platani.
- Mondello (Palermo). La borgata marinara a due passi dal capoluogo siciliano regala una lunga spiaggia di soffice sabbia. Fermatevi e stendetevi sotto il sole, non ve ne pentirete!
- San Vito Lo Capo (Trapani). Potevamo dimenticare la deliziosa San Vito Lo Capo? Anche in questo caso, si tratta di una lunga e accogliente spiaggia. Tra una passeggiata in paese e una sosta sotto il sole, non vorrete andare più via.
- Riserva naturale orientata Laghetti di Marinello (Messina). Situata sotto il promontorio del Santuario di Tindari, è davvero suggestiva.