Ci sono posti, in Sicilia, che sanno essere magici. Prendete, ad esempio, la celebre spiaggia di Mondello, a Palermo, in quella parte della giornata che va dal tramonto all’alba. Il paesaggio muta colori, il sole si tuffa nel mare per poi riemergere e illuminare un nuovo giorno.
Aggiungete, a questa straordinaria cornice, un pianoforte che suona. Il risultato lo vedrete nel video che vi proponiamo oggi.
Soltanto pochi giorni fa sulla spiaggia di Mondello è davvero accaduto quanto vi abbiamo appena descritto. Un’esperienza collettiva vissuta dalle sei del pomeriggio alle 8 del mattino, fino al risveglio con tè alla menta. A suonare, il pianista Marino Formenti.
Le note sulle spiaggia di Mondello
L’evento si è svolto nell’ambito di Piano City Palermo, una manifestazione che ha portato tanta musica per un intero weekend. Mario Formenti ha proposto un repertorio molto vasto, con brani di generi diversi e autori come J.S. Bach, J.J. Froberger, Farid Al Atarash e Franco Battiato. Il risultato è davvero suggestivo.
Marino Formenti è uno dei più importanti interpreti e direttori d’orchestra di musica contemporanea. Definito dal Los Angeles Times come il “Glenn Gould del XXI secolo”, realizza delle performance che ripensano completamente l’idea tradizionale del concerto, quali Nowhere (Festival di Berlino, di Bregenz, al BOCA di Lisbona e al Teatro Colon di Buenos Aires), One to One (Art Basel, Steirischer Herbst, Haubrock Foundation), Time To Gather, presentata a MärzMusik 2017 a Berlino.
Si dedica anche a progetti meno sperimentali, quali Kurtag’s Ghosts o Liszt Inspections, presentato al Lincoln Center di New York, premiato tra i “10 Best of the New Times 2015” e paragonato alla prosa di James Joyce dal San Francisco Chronicle. Si esibisce regolarmente nei più importanti festival internazionali, al Festival di Salisburgo, di Lucerna, di Edimburgo, al Konzerthaus di Vienna e di Berlino o al Festival d’Automne di Parigi.