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Doveva essere un giorno da ricordare, quello delle nozze tra una psichiatra affermata e un ceramista di 55 anni, entrambi di Palermo. Ma a 24 ore dalla cerimonia, lo sposo è scomparso nel nulla, portando con sé le buste con i regali e i contributi in denaro raccolti dagli invitati.

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Una vicenda che ha dell’incredibile e che, in poche ore, si è trasformata in un caso che ha fatto subito il giro del web.

La psichiatra, il paziente e le nozze annullate

La storia tra i due era iniziata in modo particolare. Lui era stato paziente di lei, che lo aveva seguito in un periodo delicato della sua vita, segnato da disturbi depressivi.

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Da quel rapporto professionale era nato un legame affettivo, costruito col tempo e rafforzato dalla capacità di affrontare insieme difficoltà e vulnerabilità. Ma qualcosa, nei giorni che hanno preceduto il sì, si è rotto.

Venerdì sera, il giorno prima delle nozze, l’uomo si è allontanato da casa con la scusa di andare a cena dalla madre e non ha più fatto ritorno.

La futura sposa, preoccupata, ha tentato invano di contattarlo, ricevendo solo messaggi dal contenuto inquietante: “Non avrei mai dovuto esserci in questo mondo”, “Me ne vado”, “Ti amo, ma ti faccio del male. Non posso vivere più”.

Parole che hanno lasciato intendere un possibile gesto estremo. La donna, comprensibilmente sotto shock, ha sporto denuncia di scomparsa alle autorità.

Le ricerche sono durate tutta la notte. La mattina successiva, l’uomo è stato rintracciato a Balestrate, un comune in provincia di Palermo. Era in auto, in uno stato confusionale, sedato da ansiolitici, e pare dormisse da ore.

Accanto a lui, ancora sigillati, i regali e le buste ricevute dagli invitati. L’uomo è stato subito trasportato in ospedale per accertamenti e poi riaccompagnato a casa.

Secondo fonti vicine alla coppia, i giorni precedenti le nozze erano stati turbolenti. Tra i due erano nate tensioni legate al passato dell’uomo, ma anche disaccordi sulla gestione del matrimonio, come la lista degli invitati.

Discussioni che avevano incrinato l’equilibrio, ma che nessuno immaginava potessero sfociare in una fuga improvvisa, tanto scenografica quanto dolorosa.

Il matrimonio, ovviamente, è stato annullato. La sposa si sta ora riprendendo dal trauma, cercando di elaborare quanto accaduto.

Nonostante la delusione e lo smarrimento, ha dichiarato di provare sollievo per aver ritrovato l’uomo in vita, ma l’episodio ha lasciato una ferita profonda, anche per amici e parenti che avevano preso parte con entusiasmo ai preparativi.

Un epilogo amaro, che lascia spazio solo a interrogativi: cosa ha davvero spinto quell’uomo a fuggire? Un crollo psicologico? Paura? Un gesto impulsivo alimentato da una mente fragile? Per ora, restano solo ipotesi.