Anche Fiorello, il popolare showman siciliano che non ha bisogno di presentazioni, ha commentato l’ormai famoso spot di Esselunga con la pesca donata da una bambina al padre separato dalla madre.
In una diretta su Instagram, in attesa di cominciare la seconda stagione di Viva Rai 2, in onda dal 6 novembre, Fiorello, inquadrando i giornali che si occupano dell’argomento, ha detto: “Questo parla della pesca. Mattia Feltri su La Stampa parla della pesca, Gramellini sul Corriere parla della pesca. Tutti hanno visto questo spot della pesca, tutti hanno elucubrato su questo spot: i problemi d’Italia sono spariti perché c’è il problema dello spot di Esselunga. I pubblicitari hanno fatto centro perché tutti ne parlano: è uno spot antidivorzista, è uno spot contro la famiglia, è uno spot a favore della famiglia tradizionale. Tutto e il contrario di tutto: e la pesca non va bene perché la teneva nelle mani e non era imbustata e non c’era il prezzo, non aveva la cintura di sicurezza, il seggiolino. Ognuno la legge a modo suo: Libero scrive che la sinistra è fuori di pesca, i sinistri dicono che lo spot è antidivorzista, anti famiglia arcobaleno. Ma nessuno si è accorto dell’unica cosa che davvero non va in questo spot: la macchina ha l’assicurazione scaduta!“.
“Comunque le famiglie con genitori divorziati – ha aggiunto – esistono. E se c’è un divorzio all’inizio i bambini sono un po’ tristi ma – chiede – è meglio avere una coppia che non divorzia e litiga tutto il giorno dalla mattina alla sera davanti ai bambini o una coppia che invece divorzia in maniera civile e intelligente? Ci sono coppie intelligenti che fanno in modo che il divorzio non pesi troppo sui bambini. Questo invece è il caso di una bambina che pensa ‘vorrei che mamma e papà tornassero insieme’ e si inventa questa cosa della pesca. I pubblicitari hanno puntato su questa cosa e comunque sia hanno vinto, perché questo spot è sulla bocca di tutti“.