Mezzena e Giavazzi
Torna la nuova stagione concertistica dell’Associazione Kandinskij giunta alla sua trentatreesima edizione. L’evento molto atteso si aprirà ufficialmente domenica 10 novembre alle 19 presso la Sala Lanza dell’Orto Botanico di Palermo.
Il concerto inaugurale sarà affidato al duo formato dal violinista Franco Mezzena e dal pianista Stefano Giavazzi, che eseguiranno la celebre Sonata n. 5 “La Primavera” di Beethoven.
Questo primo appuntamento sarà il preludio di un ricco ciclo di sei concerti da camera, che si terranno in alcuni dei luoghi più suggestivi della città, tra cui l’Oratorio di San Lorenzo e Palazzo Bonocore.
La rassegna culminerà con un doppio evento dedicato all’esecuzione integrale delle “Sonate per violino e clavicembalo” di Bach, interpretate da Jeremie Chigioni al violino e Basilio Timpanaro al clavicembalo.
Il programma della stagione 2024 riflette la vocazione dell’Associazione Kandinskij a combinare tradizione e sperimentazione.
Dopo l’inaugurazione beethoveniana, il 24 novembre sarà protagonista il collettivo musicale Rah Goo, che porterà una ventata di freschezza con una formazione elettrica composta da sax, organo, chitarra elettrica, basso e batteria.
Questo gruppo, che si esibirà presso l’Orto Botanico, rappresenta una proposta innovativa per l’associazione, con un repertorio che unisce tradizione e improvvisazione sperimentale.
Il primo dicembre, all’Oratorio di San Lorenzo, l’Ensemble Ellipsis offrirà un’esibizione in formazione barocca con due oboi, fagotto, violoncello e clavicembalo, proponendo pezzi rari del compositore ceco Jan Dismas Zelenka, considerato il “Bach di Praga”.
L’8 dicembre, Palazzo Bonocore ospiterà il The Bass Quartet, un gruppo cameristico unico composto da clarinetto, fagotto, sax e tuba, che attraverserà generi diversi, dal classico (Mozart, Ponchielli) alle colonne sonore di Rota e Mancini, fino alla musica leggera e ai Ragtime di Scott Joplin.
Il gran finale della stagione è previsto per il 14 e 15 dicembre all’Oratorio di San Lorenzo, dove sarà eseguita l’integrale delle “Sonate per violino e clavicembalo” di Bach, un’opportunità rara di ascoltare in ordine cronologico questi capolavori strumentali, descritti dallo stesso biografo di Bach come tra le vette della musica europea.
La stagione è realizzata con il contributo del Ministero della Cultura e della Regione Siciliana, con il supporto di importanti partner tra cui l’European Orgel Festival e l’AIAM.