Importanti notizie per gli utenti Tim, Vodafone e Wind: le tre compagnie telefoniche hanno modificato il metodo di calcolo delle tariffe delle schede ricaricabili dei cellulari e il pagamento della ricarica fissa a rinnovo mensile non scatterà più ogni mese (cioè ogni 30 o 31 giorni), ma ogni quattro settimane (cioè ogni 28 giorni). Questo si traduce con il pagamento di 13 mensilità l'anno anziché 12, con un incremento dell'8% annuo sulle spese telefoniche. Soltanto Tre Italia non ha introdotto questa novità, perché adotta già un sistema di pagamento settimanale.
Tim ricalcolerà le tariffe a partire dal 2 agosto, anche per i vecchi clienti, ma questo sistema tariffario interesserà solo le offerte Tim Special e Tim Young. Wind e Vodafone, invece, applicano il nuovo calcolo solo per le nuove schede ricaricabili.
Gli utenti, tuttavia, non l'hanno presa bene e anche le associazioni dei consumatori sono sul piede di guerra: come spiegato da Massimiliano Dona (segretario generale dell'Unione nazionale consumatori) a Linkiesta
Una modifica unilaterale del contratto che, nella migliore delle ipotesi è inaccettabile. Nella peggiore, vorremmo capire come mai questa rimodulazione è stata fatta, guarda caso da più compagnie telefoniche. Se, infatti, ci fosse strato tra loro un accordo a danno dei consumatori, si tratterebbe di materia per l’Antitrust.
Fonte: Linkiesta
