Stefania Petyx, chi è la giornalista palermitana, prima inviata donna di Striscia la Notizia. Biografia, carriera, curiosità: quando ha iniziato a lavorare a Canale 5, come si chiama il suo bassotto, quali sono i servizi più famosi. La vita privata, chi è il marito.
Stefania Petyx
Outfit di colore giallo e un bassotto sempre al seguito. Il suo look è inconfondibile, così come il taglio dei suoi servizi giornalistici. Stefania Petyx nasce a Palermo, il 4 novembre del 1969, quindi nel 2022 compie 53 anni. Il suo look, con coda di cavallo e cappottino giallo abbinato a quello del bassotto, è un segno distintivo delle sue inchieste.
Nel 2004 diventa la prima donna inviata di Striscia la Notizia, il tg satirico di Canale 5, attraverso il quale propone una serie di scoop sulle “magagne” della pubblica amministrazione, sui disservizi e su ciò che non va.
È la prima a rendere pubblico, nel febbraio del 2005, il caso della Banca Popolare di Lodi (Banca Popolare Italiana): grazie all’intervista di una talpa, Striscia racconta di spese anomale, addebitate nei conti correnti dei clienti dell’istituto bancario. Due anni dopo, nel 2007, un altro scoop.
Per la prima volta in 20 anni, nella giornata del 4 dicembre, la trasmissione manda in onda un servizio in bianco e nero e senza musica, in cui il silenzio fa più rumore delle immagini. Quella sera milioni di italiani hanno seguito l’inviata Stefania Petyx a Corleone, in provincia di Palermo, suonare a un citofono: in quel citofono, il nome Riina, Totò Riina, e quello di Ninetta Bagarella.
Sotto casa del boss, la Petyx dice alle telecamere: “In un mondo che va all’incontrario è la signora Bagarella a sentirsi lesa nell’immagine. In un mondo che va dritto la parte lesa siamo noi siciliani. Non avete idea di quante volte ci siamo sentiti dire mafiosi per il solo fatto di essere siciliani”. Il riferimento è a una richiesta di Bagarella per danni all’immagine agli autori della fiction tv “Il capo dei capi”.
Il servizio non passa inosservato. Sul quotidiano “L’Unità”, si legge: “Portare le immagini di quel vicolo sulle tavole degli italiani, mostrare, in prima serata, di non aver paura di cantarle alla moglie di uno dei più sanguinari capi di Cosa Nostra, riconcilia con la tv. La zampata di Striscia risarcisce il pubblico dall’informazione negata (…)”.
Attraverso Striscia la Notizia, Stefania Petyx firma servizi importanti. Sempre nel 2007, grazie a lei, la trasmissione è l’unica in Italia a comprendere il rischio e a segnalare il pericolo per gli abitanti della costa ionica del messinese. La giornalista torna all’attacco nel 2008, con servizi sulla compravendita dei voti e nel 2009, quando rivela l’esistenza di “Mister X“, un dipendente della Gesip, a Palermo. La notizia accende i riflettori sull’amministrazione comunale di Palermo.
L’anno seguente, il 2010, si apre con una delicata inchiesta sulla gestione al Comune di Palermo dei beni confiscati alla mafia, mettendo in luce l’abbandono di alcuni di questi beni o lo stato di onlus e associazioni assegnatarie. In più di un’occasione, grazie ai servizi, vengono aperte inchieste.
Premi e riconoscimenti
Per il suo lavoro a Striscia, Stefania riceve diversi premi di giornalismo. Nel 2008 è insignita dalla Provincia di Palermo della Benemerenza Civica e riceve il premio “Mimosa d’oro 2008” dal Centro Culturale Guttuso di Agrigento. L’anno seguente, nel 2009, vince il premio “Colapesce” a Messina, mentre nel 2010 riceve a Sassari, in Sardegna, il “Premio Giornalistico Pino Careddu”.
Nello stesso anno il comitato regionale per le comunicazioni della Regione Siciliana le consegna il premio “Giornalismo in rosa” per l’impegno professionale e culturale. Nel 2012 vince il premio “Ornella Geraldini” come giornalista dell’anno.
Vita privata, marito di Stefania Petyx
Stefania Petyx è sposata dal 2007 con Donato Didonna. Vive tra Milano e Palermo. Nel tempo libero, colleziona scarpe, DVD e si dedica al “bricolage distruttivo”.
Attraverso il sito di Striscia la Notizia, la giornalista si definisce pigra e sogna un giorno di diventare una perfetta “casalinga per nulla disperata“. Al momento, però, pare proprio che debba rimanere un sogno, perché è sempre impegnatissima, pronta a dedicarsi a un nuovo servizio e a tante inchieste interessanti. Il nome del bassotto di Stefania Petyx è Carolina.
Foto via Facebook /stefaniapetyx.