I soprannomi siciliani sono un simbolo della nostra isola. Emblematici della "confidenza" con la quale si interagisce con l'altro, i soprannomi siciliani vengono ancora oggi utilizzati per riconoscere una persona, per additarla per una questione personale, per una caratteristica fisica, per un fatto realmente accaduto o solo in ricordo dei genitori e ancora dei nonni.
POI CI SONO QUELLI PIU' "DIVERTENTI"
Utilizzati ome per fare una caricatura del personaggio: panzuni, mascarettu, furnareddu, nivuru, pedi chiani, maira, testa nica, occhi nichi, la nana, facci di vecchia, scagghiuni, panza longa, lu siccu, cudduzzu, pintu, pilusu, occhi d'aremi, nasu di cornu, occhi rossi, cu un occhiu, bellocchiu.
Potremmo continuare l'elenco all'infinito. La Sicilia è piena zeppa di soprannomi, ma siamo gli unici ad utilizzarli?