L’olio extravergine di oliva, col suo alto contenuto di polifenoli, ha effetti terapeutici nei soggetti affetti da sindrome metabolica da sovrappeso, prediabete, diabete e ipertensione.
Questo il risultato dello studio scientifico portato avanti dall’Università degli studi di Palermo, presentato alla quindicesima edizione de L’Isola del Tesolio. Filiera e sostenibilità, le sfide future per un settore oleario di qualità, il convegno organizzato dal Cofiol, il consorzio della filiera olivicola, all’Orto Botanico.
“Aggiungendo l’olio extravergine di oliva nella dieta di questi pazienti – ha spiegato Lydia Giannitrapani, docente di fisiopatologia e metodologia clinica alla facoltà di Medicina dell’Università di Palermo – in soli sei mesi c’è stato un miglioramento significativo di alcuni parametri biochimici”.
La Sicilia occupa il terzo posto in Italia per quantità di olio prodotto dopo Puglia e Calabria, vanta il primato per la più grande superficie biologica coltivata e per i giovani under 35 titolari di aziende agricole.
“Dal 2 ottobre del 2013, data in cui è nato il Comitato promotore IGP Sicilia, è stata fatta molta strada – ha sottolineato Dario Cartabellotta, dirigente generale del dipartimento di Agricoltura della Regione – per merito di tutti quei produttori che nel tempo si sono aggregati alla grande famiglia dell’olio extravergine di oliva. Oggi l’olio è entrato a pieno titolo in quelli che definiamo i gioielli di famiglia dell’agricoltura siciliana, insieme all’IGP, al DOC, al biologico”.
Tra i vari progetti di cui si è parlato nel corso dell’incontro, quello supportato dal ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali con i fondi del PNRR, che coinvolge le filiere siciliane, pugliesi e calabresi puntando al riammodernamento di uliveti e frantoi, ma anche al miglioramento dei parametri di promozione e commercializzazione. Consegnati poi i premi della Selezione Speciale Barbera, ideata da Manfredi Barbera, amministratore delegato dell’omonima azienda olivicola, ad alcune eccellenze del settore agroalimentare.