Nuovi aggiornamenti sul caso dei presunti stupri di Firenze. Gli esami hanno confermato che il tasso alcolemico delle due ragazze americane era molto alto. Scrive Repubblica: "La più giovane aveva un tasso alcolemico pari a 1,59 grammi per litro di sangue quattro ore dopo i fatti avvenuti in un palazzo del centro di Firenze. A quell’ora parte del vino, del limoncello e della lemon vodka bevuti la sera fra il 6 e il 7 settembre, prima in un ristorante e poi nella discoteca Flo', era stato smaltito".
Il quotidiano entra ancora di più nei dettagli: "Al momento del rapporto sessuale con uno dei carabinieri la ragazza, che ha 20 anni ed è di costituzione minuta, doveva avere almeno 2 grammi di alcol per litro, un livello che negli adolescenti e nelle donne può determinare il coma etilico, un'intossicazione acuta da alcol con conseguente stato profondo di incoscienza. Una delle amiche che abitavano con le due studentesse ha detto che quando è entrata in casa è quasi svenuta. Anche molte ore più tardi, quando è stata ascoltata in procura, era in stato quasi confusionale. Meno grave, ma comunque rilevante, il tasso alcolemico riscontrato nell’altra ragazza".
Il prossimo passo sarà definire i tempi dell’incidente probatorio, che sarà svolto in modalità protetta e in cui le due ragazze renderanno dichiarazioni che consentiranno loro di non restare in Italia per il processo. Dovranno anche rispondere alle domande dei difensori dei due accusati.