Tradizione in cucina: i taccuna, pasta siciliana.
- Il viaggio alla scoperta della cucina della Sicilia ci porta oggi a Marzamemi.
- La simpatica e abile signora Lina ci rivela i segreti dei taccuna.
- Ecco un primo piatto siciliano davvero invitante.
Non si finisce mai di scoprire le ricette siciliane. La tradizione dell’isola è fatta di sapienza antica e gusto, di tradizione e classici che non passano mai di moda. Oggi facciamo tappa a Marzamemi, uno splendido borgo marinaro in provincia di Siracusa, per scoprire un formato tipico di pasta: i taccuna. La signora Lina Campisi li ha preparati davanti alle telecamere e vedere il risultato della sua fatica è davvero interessante. La pasta fresca viene preparata senza uova e con la farina di Russello, un grano antico siciliano. Questa farina, macinata a pietra, ha un aroma particolare. Mentre lavora l’impasto, Lina spiega che il caratteristico profumo la riporta indietro nel tempo, a quando era bambina.
Per fare i taccuna non serve un lungo matterello. La pasta ha uno spessore di circa mezzo centimetro e poi viene tagliata a pezzi abbastanza grossi. La ricetta di Lina include del pesce, i gamberi, il prezzemolo e i carciofi. Per i suoi piatti si lascia guidare dalla creatività, facendosi ispirare dagli ingredienti che trova. Si vede che mette grande passione nelle sue preparazioni: è attenta e precisa, ma rivela anche qualche piccolo segreto per rendere più facili tutte le operazioni. Quando arriva il momento di vedere il piatto ultimato, non si rimane certo delusi: sembra delizioso. Il video è stato realizzato dal canale di YouTube Pasta Grannies.
La magia della pasta fresca siciliana