MAPHIA 1963_2015
Dalle terre contadine alle terre di Expo
Dalla Sicilia degli anni ’60 fino alla Milano capitale economica d’Italia: la violenza cresce e dilaga, una violenza non solo fisica, ma dispiegata nelle sue molteplici sfumature, nell ’annientamento etico dell’individuo e nella rassegnazione. Anche tra i giovani, succubi di alcuni modelli ritenuti “vincenti” dai loro coetanei. Una riflessione sui meccanismi innescati dalla criminalità della ‘ndrangheta e della mafia. Un male oscuro di cui non vogliamo ammettere la realtà, qui fra noi.
Testi di Tano Avanzato e Massimiliano Vergani, con un inserto tratto da La violenza di Giuseppe Fava | Scenografia Alice Benazzi | Realizzazione scenografica Paola Rivolta | Disegno luci Enzo Biscardi | Regia Massimo de Vita | Con Tano Avanzato, Francesco Mazza, Mario Pizzamiglio, Gianluca Salcuni e con Massimiliano Vergani e gli adolescenti del Laboratorio “Il centro dell’emozione” del Teatro Officina
[youtube width=”600″ height=”344″]http://youtu.be/NTTQpZTCGg4[/youtube]