Nessuna fuga di turisti dalla Sicilia: la filiera dell’accoglienza lavora come di consueto e le richieste sono numerose. “Gli alberghi a Taormina in questi giorni sono completi al 95%. L’intera stagione turistica sta andando avanti meglio del previsto, con una massiccia presenza di turisti stranieri in tutta la Sicilia. Gli americani a livello di presenze hanno superato anche i tedeschi”, spiega il presidente di Federalberghi Taormina Gerardo Schuler, confermando che il settore turistico sta lavorando a pieno ritmo.
In riferimento alle polemiche nate nelle scorse settimane, in seguito alla pubblicazione di alcuni articoli sulla stampa statunitense, Schuler chiarisce che “gli allarmi sui turisti in fuga dalla Sicilia a causa della siccità sono infondati. Tutti i clienti arrivano e partono soddisfatti, non c’è nessun allarmismo”.
Il presidente di Federalberghi Taormina dice che gli albergatori siciliani “hanno confermato che non ci sono problemi significativi legati all’approvvigionamento idrico. Non ci sono state disdette significative. L’unico caso isolato ha riguardato un piccolo B&B del centro storico di Agrigento, che non aveva riserve d’acqua adeguate”.
“Gli alberghi siciliani – conclude – da molti anni sono ben attrezzati con cisterne e riserve di acqua potabile. Queste riserve vengono accumulate durante l’anno nei periodi di maggiore disponibilità e pressione, garantendo un approvvigionamento continuo. Inoltre, i giardini degli alberghi vengono innaffiati anche con acqua piovana raccolta durante l’inverno, dimostrando un uso sostenibile delle risorse”. Foto: Depositphotos.com.