Tartaruga Caretta caretta
Le tartarughe marine amano la Sicilia. A confermarlo, i numeri del progetto Life Turtlenest, che tutela la presenza della Caretta caretta nelle acque italiane. Anche quest’anno nelle coste del Bel Paese sono stati ritrovati moltissimi nidi e la nostra regione è quella in cui ce ne sono di più.
Prima tra le regioni italiane in cui attualmente sono state trovati un maggior numero di nidi di tartarughe Caretta caretta c’è la Sicilia, con ben 105. Queste piccole amiche si stanno sempre più spostando verso il Mediterraneo Occidentale, a causa del cambiamento climatico. Si chiama Life Turtlenest il progetto realizzato tramite il contributo del programma LIFE della Commissione Europea e attivo lungo le coste dell’Italia, della Francia e della Spagna.
Il suo obiettivo è migliorare la conservazione della Caretta caretta, la tartaruga marina più comune nel mar Mediterraneo. Il programma, portato avanti anche grazie a Legambiente e ad altre organizzazioni, mira a proteggere i nuovi habitat di nidificazione e favorire la riproduzione di queste tartarughe marine.
Gli ambienti di riproduzione di questo animale nel Mediterraneo, a causa del disturbo umano del turismo e dell’inquinamento, erano ormai limitatissimi. Negli ultimi anni, però, il numero di nidi lungo le coste è aumentato sempre di più, a causa del surriscaldamento delle acque.
Per il 2023 sono già 293 i nidi trovati lungo le spiagge italiane: il numero è già un vero e proprio record ed è anche destinato a salire, poiché la stagione della nidificazione non è ancora finita. Oltre che in Italia, in Francia sono stati trovati già 7 nidi, mentre il Spagna 22.
Come abbiamo anticipato, la Sicilia è la regione italiana con il maggior numero di nidi (105). Seguono: Calabria (86), Campania (43), Puglia (23), Toscana (12), Lazio (11), Sardegna (8), Basilicata (2), Abruzzo ed Emilia Romagna (1).
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