Torna in Sicilia, per la 18ª edizione, l’atteso evento dei Teatri di Pietra, una rete che porta lo spettacolo dal vivo in siti archeologici e monumentali in cinque regioni italiane. In Sicilia, da luglio a fine agosto, verranno rappresentate 20 opere in 9 siti sparsi per tutta la regione, offrendo un cartellone ricco di danza, musica, teatro e scritture drammaturgiche inedite. L’obiettivo è quello di raccontare il presente attraverso opere classiche e creazioni contemporanee, valorizzando luoghi ricchi di storia e fascino.
Il debutto e la programmazione iniziale
Il primo spettacolo avrà luogo domani, martedì 11 luglio, nella provincia di Palermo, con la rappresentazione di “Eurydice” della Compagnia dell’Arpa presso l’area archeologica di Solunto a Santa Flavia. Il programma si arricchirà ulteriormente con il ritorno a Selinunte il 14 luglio con “Elena Tradita” presso l’Acropoli, seguito dalla rappresentazione dell’Orestea Agamennone + Coefore a cura della regista e attrice Cinzia Maccagnano. In questa settimana, avrà anche inizio “Ulisse racconta Ulisse” di Beatrice Monroy e Sergio Vespertino, con tre spettacoli in diverse location nel palermitano.
I temi mitologici e i giovani talenti coinvolti
L’edizione di quest’anno dei Teatri di Pietra sarà dedicata ai miti e ai grandi temi del Mediterraneo. La programmazione è stata sviluppata in collaborazione con i Parchi archeologici e le Soprintendenze competenti. Un aspetto particolare da sottolineare è la presenza di numerosi giovani talenti coinvolti nelle 18 opere previste. Saranno presentate opere prime e riprese di allestimenti affermati, offrendo una varietà di proposte che spaziano da Gaius Plinius Secundus a EROINE NEL MITO – MEDEA & ELENA, da IL FILO D’ORO a Clitennestra – il processo.
Ampio spazio alla musica e agli omaggi
La musica avrà un ruolo di rilievo nella programmazione, con la partecipazione di artisti come Giuseppe Milici e Sergio Vespertino. Saranno presentati omaggi a Ennio Morricone con “Plays Ennio Morricone” e a Frank Sinatra con “MAI-UEI”, offrendo musica e aneddoti sulla vita di una delle più grandi leggende del 20° secolo. Sergio Vespertino si esibirà anche in “Novecento” di Alessandro Baricco.
I primi siti e l’espansione ai musei
I primi siti che ospiteranno gli spettacoli sono Eraclea Minoa, Parco Archeologico Palmintelli, Selinunte con sette spettacoli, Terme Arabe, Castello Beccadelli Bologna, Antiquarium Case d’Alia, Area Archeologica Solunto, Himera – Castello della Vittoria e Castello di Milazzo. Inoltre, quest’anno il progetto si estende anche ai musei, con la presentazione di MEMORYCELL#DANCEMUSEUM presso il Museo Pepoli di Trapani.
La valorizzazione dei siti storici e dei musei
La valorizzazione dei siti storici e dei musei è un elemento fondamentale dei Teatri di Pietra. Grazie alla collaborazione con le amministrazioni competenti, i parchi archeologici e organizzazioni come Agricantus e Coop Culture, l’evento offre un’esperienza unica che collega le opere rappresentate con i luoghi e le opere esposte, creando una relazione magica tra il pubblico e il patrimonio culturale.
MEMORYCELL#DANCEMUSEUM
Parallelamente alla programmazione ordinaria, è partito anche il progetto MEMORYCELL#DANCEMUSEUM presso il Museo Etrusco Guarnacci di Volterra, offrendo performance e workshop coreografici che si ispirano alle straordinarie raccolte esposte nei musei italiani. Questa iniziativa permette al pubblico di vivere un’esperienza unica, in cui i corpi degli interpreti si fondono con i manufatti esposti, creando una connessione magica tra presente e passato.
I Teatri di Pietra 2023 offrono un’esperienza straordinaria che unisce lo spettacolo dal vivo ai luoghi storici e ai musei della Sicilia. La programmazione ricca e variegata, con opere classiche e creazioni contemporanee, celebra i miti e i grandi temi del Mediterraneo, coinvolgendo talentuosi artisti e offrendo un’occasione unica per immergersi nell’arte e nella storia. Non perdete l’opportunità di partecipare a questo affascinante viaggio attraverso i teatri di pietra siciliani.