Eros Pagni nel ruolo di Lamberto Laudisi e Anita Bartolucci nel ruolo della Signora Frola sono i protagonisti dello spettacolo Così è (se vi pare) di Luigi Pirandello diretto da Luca De Fusco, che debutta al Teatro Biondo di Palermo venerdì 12 maggio alle ore 21, non essendo andato in scena lo scorso novembre per indisposizione di uno degli attori.
Coprodotto dal Biondo, dal Teatro Stabile di Catania, dal Teatro Sannazaro di Napoli e da La Pirandelliana, lo spettacolo replica fino a domenica 21 maggio. Interpreti, al fianco di Pagni e Bartolucci, sono Giacinto Palmarini, Paolo Serra, Lara Sansone, Giovanna Mangiù, Valeria Contadino, Domenico Bravo, Roberto Burgio, Plinio Milazzo, Irene Tetto.
Le scene e i costumi sono di Marta Crisolini Malatesta, le luci di Gigi Saccomandi. La commedia, scritta da Pirandello nel 1917, analizza l’ambiguità della realtà, della quale ognuno può dare la propria interpretazione, che potrebbe non coincidere con le altre. Nasce così la relatività delle forme, degli accordi e dell’esteriorità, l’impossibilità di conoscere la verità assoluta.
Il testo è un grande classico del Teatro di Pirandello, quello che indusse Giovanni Macchia a elaborare la teoria della ‘stanza della tortura’, oggi rivisitato da De Fusco. Il celebre saggio di Macchia, a cui De Fusco ha fatto già riferimento in occasione di altre sue regie pirandelliane, fu scritto proprio in occasione della messa in scena di ‘Cosi è (se vi pare)’ diretta da Giorgio De Lullo.
Una chiusura del cerchio per il regista che dirige lo Stabile di Catania, il quale approda al testo forse più compiuto di Pirandello e quello in cui diventa più che mai chiaro il senso del Teatro come processo. ”Il mio ‘Così è (se vi pare)’ – spiega De Fusco – parte dalla teoria che Macchia formulò attorno alla messa in scena di De Lullo, dove diventa più che mai chiaro il senso pirandelliano del Teatro come processo”.