"Attivare una nuova sim o un’offerta telefonica sembra essere diventata l’ultima frontiera delle beffe al consumatore. Il perché è presto detto: i costi aggiuntivi". Comincia così una nuova inchiesta di Altroconsumo, che fa luce su alcuni aspetti delle offerte telefoniche a tariffa fissa. L'utente, spesso, si ritrova con numerosi servizi non richiesti, che sono stati attivati sulla sim al momento della sottoscrizione del contratto.
L'associazione si è recata in cinquanta punti vendita: per ciascun gestore sono stati visitati dieci punti vendita, due per ognuna delle città dell'inchiesta (Milano, Torino, Bologna, Roma e Napoli). In generale, pare che gli addetti dei punti vendita siano molto loquaci per quanto riguarda le tariffe, ma un po' meno sui servizi a pagamento già attivi sulla sim.
Ecco tutti i costi nascosti secondo Altroconsumo
Per verificare se sono stati attivati servizi a pagamento, bisogna controllare il proprio conto telefonico, anche tramite app. Il passo successivo è la disattivazione: questa non è sempre facile, perché, se in alcuni casi si può fare tranquillamente attraverso servizio clienti, in altri è necessario recarsi fisicamente in negozio.
Altrocunsumo, attraverso il suo sito web, ha reso noto di aver segnalato queste problematiche all'Autorità Garante. In ogni caso, è possibile contestare gli addebbiti che non rientrano nel proprio pacchetto tramite un reclamo ed, eventualmente, avviare una procedura di conciliazione.