Teresa Mannino ha partecipato a un’iniziativa che ha celebrato la tradizione agricola e la biodiversità del territorio, al Giardino della Kolymbethra della Valle dei Templi, gestito dal FAI. Per l’occasione, ha vestito i panni della contadina per un giorno, dedicandosi alla semina e la cura dei campi. È stata ospite d’eccezione presso lo splendido sito di Agrigento, partecipando alla semina di antiche varietà di grani e legumi, tra cui spiccano la Chiattulidda Licatisi, la Girgentana e la Vecchia.
Nella preziosa area dell’ulivo secolare si è inoltre proceduto alla semina del cece rosso di Cianciana e della Cicerchia, un antico legume che in Sicilia ha un grande valore culturale e alimentare. Con grande entusiasmo, Teresa Mannino si è presa cura del terreno, solcando, seminando e zappando insieme al personale del giardino. Hanno fatto gli onori di casa il responsabile della gestione agronomica e paesaggistica del giardino della Kolymbethra Giuseppe Lo Pilato e la direttrice del bene Fai Federica Salvo.
Con loro anche gli agricoltori Giacomo Gatì e Tony Rocchetta. Salvatore Frenda del dipartimento di coltivazioni erbacee ha fornito un importante contributo tecnico e scientifico. Al progetto ha dato un fondamentale contributo anche Guido Bissanti, presidente del bio-distretto agro-ecologico Valle dei Templi. Danilo Sguali ha realizzato un video per i canali social.
“Pensare al futuro con la forza dei geni delle sementi antiche di Sicilia – ha detto Giuseppe Lo Pilato – è stata una bella festa di speranza e impegno condivisi. Ringrazio tutti coloro che hanno preso parte e reso possibile questa iniziativa. Ma il ringraziamento speciale è per una grande siciliana, Teresa Mannino, che ha voluto esserci toccando terra e sementi con le proprie mani, insieme a tutti noi, per sostenere l’impegno del Fai di cui è appassionata, splendida, preziosa amica”.
