La scalinata della città diventa un’opera d’arte
- Terme Vigliatore riceve un regalo per la festa patronale di Maria Santissima delle Grazie.
- Umberto Cipriano ha realizzato un’opera d’arte sulla scalinata del paese.
- Ecco cosa rappresenta e come è stata realizzata.
È sempre bello andare a caccia di racconti autenticamente siciliani, scoprire storie e personaggi che lavorano per rendere la loro isola ancora più preziosa. Oggi vogliamo fermarci a Terme Vigliatore, in provincia di Messina. Una cittadina che si trova proprio al centro del golfo Milazzo e il promontorio di Tindari. Il territorio, attraversato da due corsi d’acqua (Mazzarrà e Patrì) è pianeggiante e guarda alle Isole Eolie. Vi starete chiedendo cosa ci ha portato qui e siamo più che pronti per rispondervi.
L’artista della scalinata di Terme Vigliatore
Siamo arrivati in provincia di Messina per raccontare la storia di un’opera d’arte molto particolare. In occasione della festa patronale dedicata a Maria Santissima delle Grazie, che si svolte nella metà del mese di settembre, sulla scalinata del paese è stata realizzata una particolare opera d’arte. L’autore si chiama Umberto Cipriano e ha attribuito alla sua creazione un significato molto profondo. Il tema è la raffigurazione della Santa Messa, «dedotta – spiega l’artista – dalle rivelazioni mistiche di alcuni Santi e laici, con particolare riferimento alla testimonianza di Catalina Rivas. La messa, esplosione di grazia, innalza i partecipanti a Dio, donando refrigerio alle anime imprigionate tra le fiamme del Purgatorio, fino a farle giungere alla Gloria del Paradiso».
Per la sua creazione, Umberto Cipriano ha usato segatura, carta, vegetali e materiali di ogni genere il tutto appositamente appositamente colorato e incastonato. Non si tratta della prima occasione in cui regala un’opera d’arte alla cittadina di Terme Vigliatore. Nel 2020, sulla stessa scalinata, ha riprodotto il Giudizio Universale, celebre affresco di Michelangelo. Con sabbia, trucioli di legno, fiori, vegetali, carta e altri materiali, ha impiegato 9 mesi per dare vita al suo piccolo capolavoro. Foto di Umberto Cipriano.