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Terna espianta e ripiantuma 800 olivi a Termini Imerese

Terna ha avviato i lavori di espianto e successiva ripiantumazione di oltre 800 olivi a Termini Imerese (Palermo)

I lavori sono finalizzati a liberare l’area in cui sorgerà la stazione di conversione del ramo Est del Tyrrhenian Link, il collegamento elettrico sottomarino in corrente continua di 1.000 MW di potenza e circa 970 chilometri di lunghezza che unirà la Sicilia alla Campania e alla Sardegna.

Gli aspetti progettuali delle attività, prescritte dal Comune di Termini Imerese, sono stati definiti in collaborazione tra Terna e gli enti locali coinvolti.

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“Abbiamo condiviso con Terna la necessità di ripiantumare i nostri olivi individuando una nuova allocazione e tutelando, così, il nostro patrimonio naturalistico”, ha affermato il sindaco di Termini Imerese, Maria Terranova. “Abbiamo creato i presupposti per la riqualificazione e la valorizzazione paesaggistico-ambientale, mettendo in evidenza risorse e potenzialità ecologiche e culturali, ma anche contenendo e disincentivando fenomeni di abbandono e incuria”, ha aggiunto Terranova.

Una volta espiantati, gli olivi saranno successivamente ripiantati su un’area di proprietà del Comune di Termini Imerese e nel limitrofo Comune di Trabia, sempre ricadente nella provincia di Palermo. L’azienda ha predisposto un piano biennale di gestione delle piante che garantirà la cura, il controllo e il nutrimento di queste. Sono previste irrigazioni di soccorso e valutazioni di agronomi specializzati.

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“Terna ha messo in atto una serie di accorgimenti finalizzati al massimo rispetto delle piante e delle aree coinvolte – spiega una nota dell’azienda -. I lavori sono stati pianificati nel periodo di riposo vegetativo delle piante, e saranno potati radici e rami per stimolarne la successiva ricrescita. In aggiunta, gli olivi saranno reimpiantati mantenendo la medesima collocazione rispetto ai punti cardinali, così da non apportare modifiche all’esposizione solare di partenza”.

Redazione