Si è appreso che la scossa di terremoto avvertita oggi, alle 14.06, a Catania, ha avuto una magnitudo di 4.5.
Come spiegato all’Ansa da Raffaele Azzaro, sismologo dell’Osservatorio Etneo dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv), “si tratta di una magnitudo contenuta per un sisma di natura tettonica. La scossa è stata avvertita in tutta la Sicilia orientale e nelle zone interne fino a Caltagirone per la profondità e vicinanza alla costa dell’epicentro”. L’evento, infatti, è stato localizzato in mare, a circa 6 chilometri dalla costa ionica all’altezza di Aci Castello, a una profondità di circa 20 chilometri.
L’esperto ha aggiunto che “si tratta di un evento di natura tettonica legato molto probabilmente al lungo sistema di faglie che dal centro del mar Ionio si estende verso la Sicilia nella zona dell’Etna e di Aci Castello”.
Non ci sono stati crolli
Ai vigili del fuoco non è giunta, almeno per ora, alcuna segnalazione di crolli per il terremoto. Lo affermano dalla sala operativa dei vigili del fuoco di Catania. Nessuna segnalazione è giunta all’INGV e alla sala operativa delle forze dell’ordine.
Anche il Dipartimento di Protezione Civile non registra danni in seguito al terremoto: “Dalle prime verifiche effettuate – si legge in una nota – l’evento risulta avvertito dalla popolazione ma non sono al momento segnalati danni a persone o cose”. Nessuna segnalazione di danni, inoltre, è arrivata alla sala operativa della Protezione civile della Regione Siciliana.
Il sisma è stato nettamente avvertito, oltre che a Catania, anche nelle province etnea, di Siracusa, Ragusa ed Enna. Molte scuole sono state fatte evacuare per motivi di sicurezza. La sala operativa ha “contattato i sindaci dei comuni di Aci Castello, Valverde, San Gregorio di Catania e Acireale” e “tutti riferiscono che non ci sono segnalazioni di danni”. Anche i vigili del fuoco di Catania “riferiscono che non sono pervenute segnalazioni di danni”.