Terremoto in Sicilia orientale. Una scossa di magnitudo 4.6 è stata registrata dagli strumenti dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia attorno alle 16.30 in provincia di Siracusa, a una profondità di soli 4 chilometri.
La scossa è stata nettamente avvertita dalla popolazione anche nelle province di Ragusa e Catania. Diverse le chiamate arrivate ai centralini di protezione civile e vigili del fuoco. Dalle prime informazioni, comunque, pare non si siano registrati danni né alle persone né alle cose.
Pochi minuti dopo, alle 16.40, una seconda scossa, di magnitudo 2.1, ha avuto origine in una zona non troppo distante da Ragusa, a una profondità di 10 chilometri. Il terremoto è stato avvertito anche nelle province di Caltanissetta, Catania e Siracusa.
L'epicentro del sisma è stato individuato tra i comuni di Giarratana, in provincia di Ragusa, e di Palazzolo Acreide e Buscemi in provincia di Siracusa.
Il Dipartimento della Protezione Civile sottolinea che la sala situazione Italia si è già messa in contatto con tutte le strutture locali del sistema nazionale di protezione civile.
