Dal 4 al 6 novembre alcuni comuni delle province di Messina e Reggio Calabria saranno coinvolti nell’esercitazione nazionale di Protezione Civile ”Sisma dello stretto 2022”, promossa e organizzata dal Dipartimento della Protezione civile.
All’iniziativa del Dipartimento nazionale hanno aderito le Regioni Sicilia e Calabria e tra i Comuni anche quello di Messina che testerà la propria struttura di protezione civile nell’ambito dell’attività esercitativa. ‘
‘Come Amministrazione comunale – ha dichiarato l’Assessore alla Protezione Civile Massimiliano Minutoli del Comune di Messina – ci siamo resi disponibili con le nostre strutture e il nostro sistema per gestire le esigenze previste nel documento di impianto. Si avverte la popolazione che si tratta di un’esercitazione e quindi non c’è alcun pericolo reale”.
Lo scenario prevede la simulazione di un terremoto di magnitudo 6 verosimilmente capace di innescare effetti ambientali a terra, come frane e liquefazioni, e fenomeni di maremoto che potenzialmente interesserebbero numerose località costiere, tra cui il Comune di Messina.
Nell’ambito dell’esercitazione, venerdì 4 novembre sarà testato il sistema di allarme pubblico IT-alert per l’informazione dei cittadini attraverso la tecnologia cell.